Quanto invece a come cambiano i LICEI: finora c’erano 396 indirizzi sperimentali e 51 progetti assistiti dal Miur.
Adesso ci saranno solo 6 licei:
– il classico,
– lo scientifico,
– il linguistico;
– il liceo musicale e coreutico
– quello delle scienze umane
– l’artistico con 6 nuovi indirizzi (arti figurative, architettura e ambiente, audiovisivo e multimedia, design, grafia e scenografia);
Riordino degli istituti tecnici
Attualmente in Italia gli istituti tecnici sono 1.800 suddivisi in 10 settori e 39 indirizzi.
Le classi dei tecnici sono 40.307 frequentate da 873.522 alunni.
Con il nuovo Regolamento, invece, si è puntato a limitare la frammentazione degli indirizzi, rafforzando il riferimento ad ampie aree scientifiche e tecniche di rilevanza nazionale.
Nuovi istituti tecnici: 2 settori e 11 indirizzi:
I nuovi istituti tecnici si divideranno in 2 settori:
– economico
– tecnologico
ed avranno un orario settimanale corrispondente a 32 ore di lezione.
Saranno ore effettive contro le attuali 36 virtuali (della durata media di 50 minuti).
Nel settore economico sono stati inseriti 2 indirizzi:
1.amministrativo, finanza e marketing;
2.turismo.
Nel settore tecnologico sono stati definiti 9 indirizzi:
1.meccanica, meccatronica ed energia;
2.trasporti e logistica;
3.elettronica ed elettrotecnica;
4.informatica e telecomunicazioni;
5.grafica e comunicazione;
6.chimica, materiali e biotecnologie;
7.sistema moda;
8.agraria e agroindustria;
9.costruzioni, ambiente e territorio.
Tutti gli attuali corsi di ordinamento e le relative sperimentazioni degli istituti tecnici confluiranno gradualmente nel nuovo ordinamento.
Più ore di laboratorio
Gli indirizzi del settore tecnologico hanno inoltre i seguenti spazi di insegnamento in laboratorio:
– 264 ore nel biennio;
– 891 ore nel triennio di cui 561 ore in terza e quarta e 330 ore in quinta.
Come cambiano gli istituti professionali:
In questo anno scolastico, studiano in 1.425 istituti professionali 547.826 alunni suddivisi in 25.445 classi.
Attualmente sono 5 i settori di istruzione professionale, con 27 indirizzi.
Da ora in poi, invece, ci saranno 2 settori e 6 indirizzi:
– il settore dei servizi con 4 indirizzi (servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale; servizi socio-sanitari; servizi per l’enogastronomia e l’ospitalita’ e servizi commerciali);
– settore industria e artigianato con 2 indirizzi (produzioni artigianali e industriali; servizi per la manutenzione e l’assistenza tecnica).
(Pa-Ro