Salute: nuova disciplina delle attività trasfusionali.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 16 gennaio 2008 è pubblicato il Decreto 21 dicembre 2007 del Ministro della salute relativo alla “Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale di emoderivati”.

Vista l’intesa stabilita in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano del 20 dicembre 2007 e considerato che il Sistema informativo dei servizi trasfusionali (SISTRA) rappresenta uno strumento strategico di imprescindibile supporto per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla legge, con particolare riferimento ai livelli essenziali di assistenza in materia di attività trasfusionali, con l’emanazione del Decreto 21 dicembre 2007 vengono riportate nel disciplinare tecnico allegato allo stesso decreto le caratteristiche del Sistra.

Il sistema fornisce:

– servizi di cooperazione applicativa per lo scambio di dati tra il livello regionale e nazionale;
– strumenti espressamente dedicati all’analisi dei dati resi disponibili a livello nazionale e regionale.

Il contesto dei dati del SISTRA è costituito da informazioni analitiche relative alle attività trasfusionali raccolte a livello regionale e da elaborazioni predisposte e pubblicate a livello nazionale.
Le tipologie dei flussi informativi tra il Ministero della salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano e il Centro nazionale sangue, sono finalizzate alla raccolta e diffusione di informazioni afferenti, in particolare, alle seguenti macro aree:

– anagrafiche strutture
– programmazione e pianificazione del fabbisogno;
– raccolta e utilizzo del sangue e dei suoi componenti;
– produzione e utilizzo di farmaci plasmaderivati;
– emovigilanza;
– compensazione emocomponenti e plasmaderivati;
– informazioni concernenti la qualità dei processi e dei prodotti/servizi.

Il disciplinare tecnico allegato al decreto ministeriale individua inoltre il sistema di codifica che, nel rispetto delle norme sulla tutela e riservatezza dei dati sensibili, identifica il donatore, la donatrice di sangue e suoi componenti e il ricevente, nonché gli emocomponenti e le strutture trasfusionali.

La riservatezza dei dati e dei documenti informatici scambiati nell’ambito del SISTRA viene garantita dalle procedure di sicurezza relative al software ei ai servizi telematici, in conformità alle regole tecniche di cui all’articolo 71, comma 1-bis del codice dell’amministrazione digitale.

I dati personali e sensibili sono trattati in conformità alla disciplina dettata dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e, in particolare, dall’articolo 34, comma 1, lettera h).

(LG-FF)

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