E le eventuali insufficienze possono portare alla bocciatura. Fermo restando quanto previsto dal DPR 249/98 in materia di diritti, doveri e sistema disciplinare degli studenti nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività e agli interventi educativi realizzati dalle istituzioni scolastiche anche fuori della propria sede.
A decorrere dallanno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento è espressa in decimi. La valutazione sulla condotta degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o allesame conclusivo del ciclo.
Sempre dal nuovo anno scolastico, sono attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate allacquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione, nellambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse.
(LG-FF)