Nel Corso dell’evento è intervenuta la CIIP (Consulta interassociativa Italiana della Prevenzione”, con una relazione ufficiale presentata da Rino Pavanello (Presidente CIIP), d’intesa con Laura Bodini e Giancarlo Bianchi (Vice-Presidenti).
Nella presentazione del Sen. Tofani, Presidente della Commissione si evidenzia che: “Nel corso della XVI Legislatura, così come nelle due precedenti, la Commissione d’inchiesta ha cercato di approfondire i vari aspetti del fenomeno degli infortuni e delle malattie professionali, nonché di verificare l’adeguatezza delle normative e delle procedure amministrative vigenti per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, per poter offrire al Parlamento e al Governo un contributo di conoscenza finalizzato ad una sempre migliore attività di prevenzione e di contrasto, attraverso le varie Relazioni annuali, tra le quali in particolare quella conclusiva, approvata il 15 gennaio 2013 (Doc. XXII-bis n. 9).
Malgrado gli innegabili progressi degli ultimi anni, infatti, in Italia il numero degli infortuni – anche mortali – così come dei casi di malattie professionali resta purtroppo ancora molto alto ed inaccettabile per un Paese civile. La Commissione d’inchiesta ha quindi voluto organizzare il convegno per stimolare ancora una volta la riflessione ed il dibattito su questi problemi così delicati della nostra vita sociale, nella convinzione che alcune delle risposte – certamente non facili né immediate – possano trovarsi anche grazie al costante e vitale dialogo tra Istituzioni parlamentari e società civile.
L’evento, articolato in due sessioni mattutina e pomeridiana, ha visto la presenza dei principali soggetti istituzionali e sociali – tra i quali in primo luogo il Presidente della Repubblica ed il Presidente del Senato – ed ha ospitato decine di interventi di qualificati relatori che hanno affrontato, ciascuno secondo la propria competenza ed esperienza, i diversi aspetti dei problemi della salute e della sicurezza sul lavoro.
Al convegno sono inoltre stati invitati, in qualità di ospiti, i rappresentanti di
tutte le istituzioni, associazioni, imprese, enti e parti sociali che la Commissione ha audito nel corso della sua inchiesta, al fine di allargare GIORNATA NAZIONALE DI STUDIO SULLA SALUTE E SULLA SICUREZZA SUL LAVORO, quanto più possibile la partecipazione a questo importante appuntamento.