Sentenza: Responsabilità datore lavoro costruttore di macchine

Nota a Tribunale di Monza, Sez. Pen., 19 gennaio 2012: Responsabilità datore di lavoro costruttore di macchine.
Macchinario privo dei R.E.S. e predisposizione di un sistema di lavoro tale da determinare una “prassi inevitabile” caratterizzata da manovre pericolose in violazione delle prescrizioni aziendali da parte dei lavoratori.

Il commento è a cura della Dr.ssa Anna Guardavilla (Autrice de “Il Codice Salute e Sicurezza sul Lavoro).

Il commento e il testo della sentenza sono disponibili nell’area riservata agli abbonati Livelli 2, 3, 4 (vedi link).

Nel caso di specie, l’imputato (del reato di lesioni colpose gravissime ex art. 590, consistite in lesioni multiple con amputazione del braccio sinistro del lavoratore vittima dell’infortunio) è il datore di lavoro di una società costruttrice della macchina per linea di rivestimento lamiere denominata “VPL 2000”.

Macchinario privo dei R.E.S. e predisposizione di un sistema di lavoro tale da determinare una “prassi inevitabile” caratterizzata da manovre pericolose in violazione delle prescrizioni aziendali da parte dei lavoratori.

Presso tale società lavorava come dipendente la vittima dell’infortunio.

N.B.:
La sentenza qui presentata è una pronuncia emessa da un Tribunale, quindi una sentenza di primo grado.
A differenza della Corte di Cassazione, cui è rimesso un sindacato di legittimità, il Tribunale giudica sul merito.

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