Sicurezza lavoro: la Lombardia stanzia 35 Milioni di Euro

Sottoscritto il “Piano regionale lombardo 2008-2010 per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro” da parte di 28 Organizzazioni (imprenditoriali, sindacali, Istituti, Enti e P.A.). Prevede la riduzione del 15% degli infortuni (105 dei mortali) e stanzia 35 milioni di Euro

Sottoscritto il “Piano regionale lombardo 2008-2010 per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro” da parte di 28 Organizzazioni (da Confindustria, CNA, ABI a CGIL, CISL, UIL, UGL, a INAIL, DRL, UPL, ANCI).

Prevede la riduzione del 15% degli infortuni (105 dei mortali) e stanzia 35 milioni di Euro.

L’Accordo sottoscritto (i cui contenuti e obiettivi riportiamo integralmente nel link), recita:

Considerato che:
· nel 2006 gli infortuni sul lavoro sono aumentati in tutto il Paese;
· la Lombardia presenta una frequenza infortunistica inferiore alla media italiana, anche se, in considerazione della sua dimensione in termini di occupazione, registra, in valori assoluti, un alto numero di eventi lesivi e mortali nella Regione;
· i dati relativi alla nostra Regione confermano il valore dell’azione dell’ultimo decennio e l’esigenza di potenziare politiche e azioni trasversali e integrate in materia di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro.

Ritenuto opportuno:
· adottare immediatamente interventi contro gli infortuni, le morti sul lavoro e le malattie professionali specie nei settori a rischio, nonché provvedimenti finalizzati all’emersione del lavoro sommerso;
· concertare un’azione tra istituzioni, parti sociali e operatori della sicurezza finalizzata alla formazione, all’informazione e all’incentivo ai datori per raggiungere – anche con l’utilizzo di tecnologie innovative – obiettivi verificabili di tutela della sicurezza.

Preso atto:
· che questa comune volontà si è tradotta in un confronto politico e tecnico con i rappresentanti del partenariato economico-sociale e istituzionale.

Condividono:
· la necessità di rilanciare una più incisiva azione regionale in materia di prevenzione, vigilanza e controllo a partire dalla realizzazione dei contenuti del “Piano regionale 2008-2010 per la promozione della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro”.

Si impegnano:
· a proseguire il lavoro comune secondo le linee d’intervento e le modalità previste dal Piano e in particolare nell’ambito della Cabina di Regia.

Milano, 13 febbraio 2008

(RMP)

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