Dal 21 al 23 ottobre 2025 si svolge la seconda edizione degli “Stati Generali sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro”. Organizzati dalla Commissione d’inchiesta parlamentare sulle condizioni di lavoro della Camera dei Deputati gli Stati Generali si aprono con il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’evento è in collaborazione con la Presidenza della Camera dei Deputati.
Il 21 ottobre 2025 prende il via a Montecitorio la tre giorni della seconda edizione degli “Stati Generali sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro” organizzati dalla Commissione d’inchiesta parlamentare sulle condizioni di lavoro della Camera dei deputati presieduta da Chiara Gribaudo.
Le giornate rappresentano un’occasione di dialogo su tecnologie, formazione e logistica per le realtà che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro. L’appuntamento si è aperto con il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A inaugurare le giornate, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana, la Presidente della Commissione Chiara Gribaudo e la Ministra del Lavoro Marina Calderone. La tre giorni viene trasmessa in diretta webtv.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato alla Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati, Chiara Gribaudo, il seguente messaggio:
«La seconda edizione degli Stati Generali sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro rappresenta l’occasione per riaffermare, con rinnovata determinazione, l’impegno a non arrendersi di fronte a incidenti e decessi sul lavoro.
È una sequela quotidiana che ci richiama, drammaticamente, ogni giorno, a quanto sia urgente intervenire.
La tutela dei lavoratori costituisce la prima forma di giustizia nel lavoro, parte integrante del diritto di ogni donna e uomo a svolgere un’attività dignitosa e protetta. Un lavoro non è vero se non è anche sicuro.
La garanzia della attuazione di questo principio richiede l’impegno congiunto di istituzioni, imprese, lavoratori e parti sociali: un’alleanza capace di superare le differenze per perseguire obiettivi condivisi.
Serve un’alleanza per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori non sono ammesse scorciatoie: questi obiettivi devono guidare ogni scelta e ogni politica del lavoro.
Auspico che da queste giornate emergeranno impegni concreti a questo scopo. Strategie di sviluppo e competitività del nostro Paese non passano dall’allentamento delle tutele dei lavoratori».
Fonte: Camera dei Deputati