Anche stamattina un drammatico infortunio mortale in Lombardia.
Un operaio di 25 anni è deceduto rimanendo schiacciato da una pressa mentre lavorava in una ditta di logistica a Sulbiate in provincia di Monza Brianza.
L’emergenza sicurezza sul lavoro ha ormai raggiunto livelli intollerabili e diventa indispensabile intervenire con provvedimenti efficaci.
Purtroppo si assiste sempre più a un totale disimpegno da queste tematiche in quanto considerate secondarie rispetto ad altre priorità.
Infatti è possibile constatare un frequente rinvio di interventi e investimenti in materia di sicurezza sul lavoro nelle aziende e anche l’attenzione pubblica viene continuamente distolta con altre vere o presunte urgenze.
Emblematica in tal senso è la scarsa considerazione per l’attività di formazione dei lavoratori che viene spesso relegata tra le fastidiose incombenze e, di fatto, per molte aziende diventa prioritario acquisire formali certificazioni al minor costo, con totale disinteresse per la qualità delle modalità di erogazione, dei contenuti e, quindi, dell’efficacia di questa misura fondamentale di prevenzione.
Con questo quadro diventa indispensabile prevedere ed attuare interventi efficaci e indilazionabili mirati alla piena attuazione del D.Lgs. 81/08 e alla responsabilizzazione e sensibilizzazione di tutti coloro che operano negli ambienti di lavoro.
Sono necessari interventi più decisi nei confronti dei datori di lavoro, affinché vengano adottate tutte le misure di sicurezza necessarie per una reale sicurezza sul lavoro e, contestualmente, devono essere potenziati e migliorati i controlli e le attività di vigilanza, per consentire una verifica effettiva di quanto avviene nel mondo del lavoro.
Più attenzione da parte degli organi politici
Più sensibilizzazione, responsabilizzazione e coinvolgimento di tutti
Più controlli efficaci