Strage di Viareggio: 33 persone e nove società rinviate a giudizio

Il processo si aprirà il 13 novembre prossimo

Strage di Viareggio: 33 persone e nove società rinviate a giudizio

Così ha deciso il gup del Tribunale di Lucca, Alessandro Del Torrione, nell’ambito del procedimento sul disastro ferroviario del 29 giugno 2009, quando 32 persone morirono a causa del gpl fuoriuscito dopo il deragliamento di un treno merci.

Il processo si aprirà il 13 novembre prossimo.

Il GPL fuoriuscì dalla cisterna di un treno merci deragliato mentre attraversava la stazione.
Il pronunciamento è stato accolto con soddisfazione dai famigliari delle vittime, entrati in corteo con striscioni nel polo fieristico di Lucca, adibito ad aula di tribunale, e mostrando le foto dei propri congiunti scomparsi.

Tra le accuse: omicidio e lesioni colpose plurime
.

A essere sottoposti a processo saranno funzionari e dirigenti delle società del gruppo Fs – compreso l’amministratore delegato, Mauro Moretti –, della ditta proprietaria del carro e di quella che svolse la manutenzione.
Tra le accuse: omicidio e lesioni colpose plurime, incendio colposo e disastro ferroviario colposo.

Interessate anche nove società.
Rinviate a giudizio anche nove società – in riferimento alla legge 231/01 – per non aver ottemperato alle norme sulla sicurezza sul lavoro. Tra le persone giuridiche interessate, riferisce una fonte legale, figurano Trenitalia, Fs Logistica, Fs Holding, Gatx, Jugenthal e Cima Riparazioni.

La decisione di Dal Torrione è giunta al termine di poco più di un’ora di camera di consiglio.

Il processo si aprirà a Lucca, il 13 novembre prossimo.

Fonte: INAIL

Approfondimenti

Precedente

Prossimo