Strategia europea a favore delle nanotecnologie

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE C 157/22 del 28 giugno 2005 è pubblicato il Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla Comunicazione della Commissione: Verso una strategia europea a favore delle nanotecnologie.

Le nanotecnologie sono quelle tecniche che consentono di manipolare gli atomi e le molecole, in modo da creare nuove superfici e nuovi oggetti i quali, grazie alla diversa composizione e alla nuova disposizione degli atomi, assumono caratteristiche particolari, utilizzabili nella vita quotidiana. Da un punto di vista più scientifico, con il termine nanotecnologia si definisce un approccio multidisciplinare alla creazione di materiali, di dispositivi e di sistemi, attraverso il controllo della materia su scala nanometrica (si può quindi parlare anche di tecnologie del miliardesimo di metro).
Il Comitato economico e sociale, consultato in materia dalla Commissione europea, consapevole del fatto che il Parere richiesto riguarda una materia in parte nuova, caratterizzata da un lessico spesso poco conosciuto o, comunque, poco utilizzato, ha ritenuto, prima di tutto inserire una breve serie di definizioni e descrivere lo stato della ricerca e delle applicazioni in materia di nanotecnologie in America e in Asia.
Il Comitato, comunque, ha apprezzato la chiarezza con la quale è stata redatta la Comunicazione redatta dalla Commissione sulle nanotecnologie, condividendone i motivi che hanno suggerito alla Commissione di dare per tempo validi suggerimenti sull’argomento.
Il CESE ritiene che questa materia, che può apportare nuove e feconde scoperte in numerosi campi della vita dei cittadini, debba essere divulgata attraverso un linguaggio il più possibile accessibile a tutti. Inoltre le ricerche sui nuovi prodotti devono poter aderire alle esigenze e alle domande dei consumatori, sensibili ai temi di uno sviluppo sostenibile.
Secondo il Comitato economico e sociale europeo, nel Parere sottolinea che un ruolo particolare può essere svolto anche dai giornalisti e dagli operatori dei mass media, soprattutto da quelli della stampa specializzata i quali, per primi, si trovano a divulgare le notizie dei successi conseguiti dai ricercatori, che si impegnano a sfidare la scienza per ottenere risultati concreti.
Ma, sostiene il CESE, è importante che i processi produttivi legati alle nanotecnologie siano caratterizzati da un nuovo approccio, che tenga conto globalmente delle nuove proprietà offerte, in modo da garantire che il sistema economico e sociale europeo ne tragga il massimo vantaggio. L’approccio nanotecnologico è pervasivo di ogni settore produttivo. Attualmente i settori in cui l’approccio nanotecnologico è già inserito in alcuni processi produttivi sono l’elettronico, la chimica, la farmaceutica, la meccanica, i settori automobilistico ed aerospaziale, quello manifatturiero e il campo della cosmesi.

Fonte: Eur-Lex

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