Per favorire questo risultato i Sottosegretari Montagnino e Patta hanno promosso incontri interministeriali per definire – in dettaglio – i criteri della delega e gli altri elementi rilevanti: aspetti innovativi per la sicurezza e la salute, rispetto delle competenze concorrenti Stato-Regioni, semplificazione e rigorosità, ecc.
In particolare il Sottosegretario Antonio Montagnino ci ha dichiarato:
Stiamo lavorando alla stesura del Testo Unico.
Entro la prima decade di ottobre prevediamo la messa a punto dello schema di legge delega e, a seguire, verrà avviato un serrato confronto con le Regioni, le parti sociali, gli Enti previdenziali, gli organi tecnici e scientifici per l’esame preliminare del documento.
Dopo l’esame in sede consultiva presso la Commissione per la prevenzione degli infortuni e l’igiene sul lavoro, lo schema della legge delega verrà presentato al Parlamento e auspichiamo di costituire, entro la fine dellanno, alcuni tavoli tecnici a carattere tematico.
Il testo che abbiamo in mente sarà snello, non burocratico, non compilativo ma innovativo.
In sintonia con gli orientamenti europei, vogliamo rendere unitaria la normativa in tema di sicurezza al fine di creare un sistema di tutele e garanzie che, con particolare attenzione verso le fasce più deboli e i settori più rischio, sia rivolto a tutte le categorie di lavoratori e ai diversi settori produttivi.
Inoltreil Sottosegretario Gian Paolo Patta ci ha dichiarato:
Come Ministero della Salute, pensiamo ad un Testo Unico davvero innovativo e lavoreremo in concerto con il Ministero del Lavoro e con le Regioni. Saremo attenti ai contributi che perverranno dalle parti sociali e dalla comunità cientifica. Ho, quindi, costituito un apposito gruppo di lavoro che sta cooperando alla verifica di tutte le disposizioni di particolare interesse per la salute e la conseguente definizione dei criteri di delega. Sono molto fiducioso sia sui tempi per la delega sia per i contenuti innovativi che vogliamo inserire.
(RMP)
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