Riportiamo il testo delle conclusioni del Consiglio europeo del 10-11 dicembre 2009 inviato dal Segretariato generale dello stesso Consiglio alle delegazioni.
In premessa alle conclusioni del Consiglio europeo si legge che:
Il nuovo trattato di Lisbona consentirà allUnione europea di concentrasi appieno sulle sfide che si prospettano. Nei prossimi mesi proseguiranno i lavori volti ad assicurare la piena attuazione, soprattutto per quanto riguarda listituzione del Servizio europeo per lazione esterna e ladozione della normativa sulle iniziative dei cittadini.
Nel rilevare che la situazione economica comincia a dare segno di stabilizzazione, il Consiglio europeo ha sottolineato limportanza di elaborare strategie credibili e coordinate di uscita delle politiche di stimolo su arca scala una volta che la ripresa sarà pienamente assicurata. Negli ultimi mesi lUE ha compiuto buoni progressi nel rafforzare il suo quadro regolamentare, in particolare laccordo raggiunto dal Consiglio su una struttura radicalmente nuova per la vigilanza finanziaria in Europa. Date le importanti sfide strutturali cui lUE è confrontata, è necessario valutare limpatto della strategia di Lisbona ed elaborare una strategia nuova che risponda anche alle sfide nuove. Il Consiglio europeo ha adottato un nuovo programma pluriennale per il periodo 2010-2014, il programma di Stoccolma, che permetterà di sviluppare ulteriormente uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia. Il Consiglio europeo ha proceduto ad uno scambio di opinioni sul contributo ottimale che lUE può apportare a un esito positivo della Conferenza di Copenhagen sui cambiamenti climatici. Ribadendo la posizione convenuta nellultima riunione di ottobre, ha dichiarato che lUE e gli Stati membri sono pronti a contribuire con finanziamenti rapidi per un importo di almeno 2,4 miliardi di euro lanno per il periodo 2010-2012.
Il nuovo trattato di Lisbona consentirà allUnione europea di concentrasi appieno sulle sfide che si prospettano. Nei prossimi mesi proseguiranno i lavori volti ad assicurare la piena attuazione, soprattutto per quanto riguarda listituzione del Servizio europeo per lazione esterna e ladozione della normativa sulle iniziative dei cittadini.
Nel rilevare che la situazione economica comincia a dare segno di stabilizzazione, il Consiglio europeo ha sottolineato limportanza di elaborare strategie credibili e coordinate di uscita delle politiche di stimolo su arca scala una volta che la ripresa sarà pienamente assicurata. Negli ultimi mesi lUE ha compiuto buoni progressi nel rafforzare il suo quadro regolamentare, in particolare laccordo raggiunto dal Consiglio su una struttura radicalmente nuova per la vigilanza finanziaria in Europa. Date le importanti sfide strutturali cui lUE è confrontata, è necessario valutare limpatto della strategia di Lisbona ed elaborare una strategia nuova che risponda anche alle sfide nuove. Il Consiglio europeo ha adottato un nuovo programma pluriennale per il periodo 2010-2014, il programma di Stoccolma, che permetterà di sviluppare ulteriormente uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia. Il Consiglio europeo ha proceduto ad uno scambio di opinioni sul contributo ottimale che lUE può apportare a un esito positivo della Conferenza di Copenhagen sui cambiamenti climatici. Ribadendo la posizione convenuta nellultima riunione di ottobre, ha dichiarato che lUE e gli Stati membri sono pronti a contribuire con finanziamenti rapidi per un importo di almeno 2,4 miliardi di euro lanno per il periodo 2010-2012.
(LG-FF)
Fonte: Consiglio europeo
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