Uno spot sulle reti Rai, sia radio che tv, e una campagna social realizzati in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri accompagneranno il periodo delle celebrazioni. Con un linguaggio semplice, rivolto ai più giovani, la campagna promuove la conoscenza della Convenzione Onu ricordandone i 30 anni.
Il 19 novembre, nell’auditorium del Museo dell’Ara Pacis di Roma Capitale, si terrà l’evento “Diritti in crescita”. Sei tavole rotonde – animate da esperti, rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore – affronteranno altrettanti temi. Si spazia da “Una città a misura di bambino” a “Rafforzare il sistema di prevenzione e protezione” per passare poi a: “L’inclusione dei minorenni vulnerabili”, “Il contrasto alla povertà educativa”, “La tutela del benessere e la promozione di sani stili di vita” e “Uno sguardo al futuro: la Convenzione riscritta dai ragazzi”. Partecipano ai lavori gli adolescenti della Consulta delle ragazze e dei
ragazzi dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e del progetto ENYA promosso dalla rete europea. In apertura di “Diritti in crescita” sarà presentato il volume curato dall’Autorità: “La Convenzione delle Nazioni unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (CRC): conquiste e prospettive a 30 anni dall’adozione”. A firmare i contributi docenti e ricercatori universitari.
Nel mese di novembre l’Autorità garante parteciperà a una serie di eventi celebrativi. Sarà l’occasione per affrontare il tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sia dal punto di vista dei traguardi conseguiti che da quello dei risultati da raggiungere anche alla luce dei cambiamenti intervenuti dal 1989 a oggi.
Sempre a novembre sarà presentata la proposta dell’Autorità garante “I livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali dei bambini e degli adolescenti. Proposta di un percorso incrementale di implementazione”, quattro gli ambiti toccati: mense scolastiche, asili nido, parchi giochi e disabilità.
Prevista anche in occasione delle celebrazioni per il trentennale della Convenzione di New York, la pubblicazione di una serie di studi e ricerche.