Sulla base di una distribuzione rinominale di probabilità, si può calcolare che lesame di 642 campioni consente di individuare, con un grado di certezza superiore al 99%, un campione contenente residui di antiparassitari oltre il limite di rilevabilità (LOD), a condizione che almeno l1% dei prodotti contenga residui in misura superiore a tale limite. La raccolta di tali campioni va ripartita tra gli Stati membri a seconda della popolazione, con un minimo di 12 campioni allanno per ogni prodotto.
Le linee guida sulle Procedure di convalida dei metodi e di controllo della qualità per lanalisi dei residui di antipararassitari in prodotti alimentari e mangimi sono pubblicate nel sito Internet della Commissione http://ec.europa.eu/food/plant/protection/qualcontrol_en.pdf (Documento SANCO /10684/2009 dell1.1.2010).
Onde evitare qualsiasi confusione dovuta a una sovrapposizione di programmi pluriennali consecutivi, il regolamento(CE) n. 901/2009 va abrogato nellinteresse della certezza del diritto. Etuttavia opportuno che continui ad essere applicato ai campioni esaminati nel 2010.
Il presente regolamento(UE) conforme al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute per gli animali, stabilisce che gli Stati membri prelevano e analizzano, nel corso del 2011, 2012 e 2013, campioni delle combinazioni di prodotti/residui antiparassitari indicate nellallegato I.
Il numero di campioni di ciascun prodotto figura allallegato II.
Il lotto d sottoporre a campionamento è scelto su base casuale.
La procedura di campionamento, compreso il numero delle unità, è conforme a quanto disposto nella direttiva 2002/63/CE, mentre i campioni sono analizzati conformemente alle definizioni di residui di cui al regolamento (CE) n. 396/2005.
Gli Stati membri dovranno fornire i risultati delle analisi dei campioni esaminati nel 2011, 2012 e 2013 rispettivamente entro il 31 agosto 2012, 2013 e 2014.
Il presente regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2011.
(LG-FF)