Tutela dei lavoratori: recepita la direttiva europea sull’insolvenza del datore di lavoro

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21 settembre 2005 è pubblicato il Decreto legislativo 19 agosto 2005,n.186 relativo alla “Attuazione della direttiva 2002/74/CE concernente la tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro”

Con il Decreto legislativo 19 agosto 2005,n. 186 viene recepita dal nostro ordinamento la direttiva comunitaria 2002/74/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 settembre 2002, concernente il riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla tutela dei lavoratori subordinati in caso di insolvenza del datore di lavoro ed estendendo l’intervento del Fondo di garanzia previsto dal Decreto legislativo 27 gennaio 1992,n. 80 a favore dei lavoratori di imprese aventi attività sul territorio di almeno due Stati membri, imprese costituite secondo il diritto di un’altro Stato.membro ed in tale Stato sottoposte ad una procedura concorsuale, a condizione che il dipendente abbia abitualmente svolto la sua attività in Italia.
In particolare, il decreto legislativo 80/1992 stabilisce che nel caso in cui il datore di lavoro sia assoggettato alle procedure di fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa ovvero alla procedura dell’amministrazione straordinaria, il lavoratore da esso dipendente o i suoi aventi diritto possano ottenere a domanda di pagamento, a carico del Fondo di garanzia dei crediti di lavoro non corrisposti, diversi da quelli spettanti a titolo di trattamento di fine rapporto, inerenti gli ultimi tre mesi del rapporto di lavoro. Si ricorda che tale Fondo di garanzia è stato costituito con Legge 29 maggio 1982,n. 297.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo