Un Vertice sociale trilaterale per la crescita e l’ occupazione

Tale istituzione è prevista nella Decisione del Consiglio dell’ Unione europea del 6 marzo 2003, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’ Unione europea L 70/31 del 14 marzo 2003.

Sulla Gazzetta ufficiale dell’ Unione europea (G.U.E.) L 70/31 del 14 marzo 2003, è pubblicata la Decisione del Consiglio dell’ Unione europea del 6 marzo 2003 che istituisce un Vertice sociale trilaterale per la crescita e l’ occupazione. Tale Decisione, si richiama al Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000 durante il quale è stato formulato un nuovo obiettivo strategico per il decennio 2000-2010, convenendo che la realizzazione di tale obiettivo necessita di una strategia complessiva intesa a integrare le riforme strutturali, una strategia europea coordinata per l’ occupazione, la protezione sociale e le politiche macroeconomiche, nell’ ambito del coordinamento delle politiche economiche degli Stati membri. Nel successivo Consiglio di Laeken del 14 e 15 dicembre 2001è stato preso atto della volontà delle parti sociali di sviluppare e organizzare meglio la concertazione sui diversi aspetti della strategia di Lisbona, convenendo che prima di ogni Consiglio europeo di primavera si svolga un Vertice sociale trilaterale, su base permanente e nel rispetto del trattato e delle competenze delle istituzioni e degli organi della Comunità, fra il Consiglio, la Commissione europea e le parti sociali sui temi della crescita e dello sviluppo. Il Vertice ha il compito di consentire alle parti sociali a livello europeo di contribuire, nell’ ambito del dialogo sociale, alla formulazione di una strategia economica e sociale integrata, anche nella dimensione legata allo sviluppo sostenibile, avviata dal Consiglio europeo di Lisbona nel marzo 2000 e completata dal Consiglio europeo di Gooteborg nel giugno 2001.

Fonte: Eur-Lex

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