Una strategia europea di ricerca nelle tecnologie della comunicazione.

La Commissione europea h avviato nei giorni scorsi una consultazione pubblica – aperta fino al 7 novembre 2008 – che permetterà di individuare le strategie più idonea a consolidare la leadership europea a livello della ricerca e dell’innovazione nel settore delle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione) fino al 2020.

I contributi dell’industria, dei professionisti del settore, dei decisori politici e del pubblico confluiranno nella nuova strategia di ricerca e innovazione nel campo delle TIC che sarà resa pubblica l’anno prossimo.

L’obiettivo è quello di permettere all’industria europea delle TIC, in particolare le piccole e medie imprese di piazzarsi in pole position nella corsa della competitività globale.

Nell’economia globale – si legge nella nota della Commissione europea – il motore dell’innovazione e dello sviluppo: per questo l’Europa deve riuscire ad attirare non solo investimenti nella ricerca e sviluppo nel campo delle TIC, ma anche migliori cervelli e le migliori idee.

I problemi che ci aspettano al varco in campi come l’energia, la salute e l’invecchiamento demografico potranno d’altronde essere affrontati solo con soluzioni basate sulle TIC.

“La consultazione pubblica – ha dichiarato Viviane Reding, Commissaria europea alla Società dell’informazione e dei media – costituisce la prima tappa verso una strategia integrata di ricerca e innovazione nel settore delle TIC che presenterò all’inizio dell’anno prossimo”.

(LG-FF)

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