– Contenitori per la raccolta, stoccaggio e trasporto dei rifiuti sanitari….
– Formazione degli operatori all’utilizzo di strumenti informativi del settore sanitario….
– “Ripartizione delle spese di climatizzazione invernale basata sulla contabilizzazione dei gradi-giorno di utenza in impianto a zone”
– “Ripartizione delle spese di climatizzazione invernale basata sulla contabilizzazione dei gradi-giorno di utenza in impianto a zone
I progetti resteranno in inchiesta preliminare sino al 19 marzo prossimo (tempo necessario per raccogliere informazioni e suggerimenti dal mercato).
Il primo “Contenitori per la raccolta, stoccaggio e trasporto dei rifiuti sanitari” ha lo scopo di definire, a livello nazionale, le caratteristiche tecniche (meccaniche, di resistenza alla perforazione, di sicurezza sul lavoro, ecc.) di questo genere di contenitori: unattività volta anche a fornire un supporto tecnico allattività legislativa nazionale (in riferimento, ad esempio, al D.P.R. 15 luglio 2003 n. 254 Regolamento recante disciplina della gestione dei rifiuti sanitari a norma dell’art. 24 della legge 31 luglio 2002, n. 179 e al D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. Codice dellAmbiente).
Il progetto dal titolo “Formazione degli operatori all’utilizzo di strumenti informativi del settore sanitario – Identificazione delle conoscenze, classificazione degli operatori, definizione dei contenuti e linee guida per la valutazione dell’apprendimento prende invece le mosse dalle indicazioni delle Autorità di governo centrale e locale che sempre più indirizzano verso lutilizzo delle nuove tecnologie a tutti i livelli del sistema sanitario. Il progetto di norma si pone lobiettivo di sviluppare indicazioni e modelli che consentano agli utilizzatori di sistemi informatici in ambito sanitario di possedere le conoscenze, specifiche del settore, necessarie per utilizzare in modo sicuro le applicazioni ICT che trattano le informazioni dei pazienti.
Il terzo progetto è: “Ripartizione delle spese di climatizzazione invernale basata sulla contabilizzazione dei gradi-giorno di utenza in impianto a zone”.
Lo scopo della norma è fornire le prescrizioni di impianto, di impiego dei componenti del sistema e di prova dei dispositivi contabilizzatori di gradi giorno, superando una impostazione ormai obsoleta data dalla norma UNI 9019 che risale allormai lontano 1987.
Il quarto progetto è: “Installazione ed uso di bombole GPL in occasione di manifestazioni temporanee all’aperto – Progettazione, installazione, manutenzione ed esercizio”
Riguarda lesigenza di redigere un rapporto tecnico che fornisca criteri per la progettazione, l’installazione, il collaudo e l’esercizio in sicurezza degli impianti a GPL per uso cottura, produzione di acqua calda e per usi similari non alimentati da rete di distribuzione.
(Red)