UNI, allo studio sette progetti sulla sicurezza

Dal Programma di Normazione Nazionale 2016 UNI emerge che sono sette i progetti allo studio nelle commissioni tecniche Sicurezza e Sicurezza della società e del cittadino.

Dalla lettura del Programma di Normazione Nazionale aggiornato a gennaio 2016 (contenente l’elenco delle norme nazionali, delle specifiche tecniche e dei rapporti tecnici in fase di elaborazione presso il “Sistema UNI”), emerge che sono 7 i progetti allo studio nelle commissioni tecniche Sicurezza e Sicurezza della società e del cittadino. Gli argomenti trattati:

Sicurezza del macchinario – Macchine e attrezzature per pubblico spettacolo – Parte 1: Macchine adibite alla meccanica superiore che operano in ambiente chiuso
La norma specifica i requisiti di sicurezza per la progettazione, il calcolo, la fabbricazione, l’installazione, la manutenzione e il funzionamento applicabili a macchine per pubblico spettacolo adibite alla meccanica superiore, che operano in ambiente chiuso.

Guida alla scelta e all’uso degli apparecchi di protezione delle vie respiratorie
Il documento fornisce un indirizzo per la scelta e l’uso degli APVR: può essere utilizzato, integralmente o parzialmente, nel predisporre raccomandazioni per l’uso degli APVR negli ambienti di lavoro e dei dispositivi di fuga.

Attività professionali non regolamentate – Igienista industriale – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale dell’igienista industriale, ossia colui che si assume la responsabilità di individuare, valutare e controllare, ai fini della prevenzione e della eventuale bonifica, dei fattori ambientali di natura chimica, fisica e biologica derivanti dall’attività industriale, presenti all’interno e all’esterno degli ambienti di lavoro che possono alterare lo stato di salute e di benessere dei lavoratori e della popolazione, nel rispetto dei canoni di etica professionale.

Determinazione dell’esposizione dei lavoratori agli agenti chimici – Analisi di modelli di calcolo ai fini della valutazione del rischio occupazionale da agenti chimici
Questo rapporto tecnico si propone di descrivere la struttura e le applicazioni pratiche dei seguenti modelli di calcolo: “Movarisch”, “Modello applicativo proposto dalla regione Piemonte per la valutazione del rischio chimico”, “Stoffenmanager”, “Cheope CLP”, “Linee direttrici pratiche di carattere non obbligatorio sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi connessi con gli agenti chimici sul lavoro”. I modelli sono utilizzabili per la valutazione del rischio derivante dalla presenza degli agenti chimici negli ambienti di lavoro, facendo riferimento a eventuali studi sull’applicazione dei suddetti modelli e mettendo in evidenza, per ciascuno di essi, caratteristiche ed utilizzi.

Dispositivi di protezione individuale – Elmetti di protezione – Guida per la selezione
La futura norma intende fornire indicazioni utili ai fini di una corretta scelta degli elmetti di protezione per l’industria, dei copricapo antiurto per l’industria e degli elmi per i vigili del fuoco.

Gestione del rischio – Vocabolario
La norma definisce i termini di base relativi alla gestione del rischio e costituisce un riferimento generale applicabile a tutte le organizzazioni, indipendentemente da tipologia, dimensione e attività svolte. Risulta utile nelle relazioni tra organizzazioni, in particolare quando operanti in settori diversi, e intende promuovere un approccio coerente per la gestione del rischio e l’utilizzo della terminologia pertinente.

Servizi – Istituti di vigilanza privata – Requisiti
La norma definisce e classifica i requisiti minimi e le modalità di controllo dei servizi offerti dagli istituti di vigilanza privata.

Fonte: UNI

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