UNI: Pubblicata la prassi di riferimento per la sicurezza in edilizia

La nuova prassi di riferimento che UNI pubblica in collaborazione con la rete dei Comitati Paritetici Territoriali (CPT) e che stabilisce gli “Indirizzi operativi per l’asseverazione nel settore delle costruzioni edili e di ingegneria civile” (UNI/PdR 2:2013).

ATTENZIONE:
Questo documento para-normativo UNI “prassi di riferimento non ha il significato di “buona prassi, così come definita dall’art. 2.1 lett. v) del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81
Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro“.

Naturalmente la Magistatura e le ASL potranno verificare al fine della “esimente” prevista dal D.Lgs. 231/2001:
corrispondenza formale di questo documento
adozione sostanziale nella specifica unità produttiva
corretta e coerente attuazione in ogni unità produttiva
attività dell’Organismo di Vigilanza ed ogni altra attività prevista dal D.Lgs. 231/2001,
quali Autorità pubbliche di Vigilanza e controllo.

Secondo UNI, questo documento:
– fornisce gli indirizzi operativi per il rilascio della asseverazione
prevista dall’art. 51 del D.Lgs 81/08
e
si applica al servizio di asseverazione erogato appunto dai CPT, cioè dagli organismi bilaterali che si occupano di salute e sicurezza sul lavoro nel settore edilizia
e
che -concretamente – si recano sul luogo di lavoro e interloquiscono direttamente con azienda e lavoratori.

L’asseverazione è un processo particolare mediante il quale si garantisce che i modelli di organizzazione e gestione della sicurezza siano effettivamente attuati e applicati dall’azienda stessa.

Il processo di asseverazione, che prende avvio con la richiesta da parte dell’impresa edile al CPT, prevede sostanzialmente tre fasi:
– una fase Istruttoria, caratterizzata dalla richiesta di asseverazione e dalla verifica dei pre-requisiti di accesso al servizio di asseverazione dell’impresa richiedente
– una fase di Verifica durante la quale si effettua appunto la verifica e l’analisi di tutti gli obblighi documentali
e
– un‘ultima fase, Valutativa, caratterizzata dalla valutazione del rapporto di verifica e dal rilascio dell’asseverazione.

Fonte: UNI

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