Unione europea e mas media: un nuovo piano d’azione della Commissione.

L’unione europea deve poter trovare più spazio nei mas media audiovisivi. Partendo da questa convinzione, la Commissione ha presentato un pacchetto di ambiziose proposte per ampliare la copertura degli affari europei da parte di emittenti radio e TV, coinvolgendole appieno nella creazione di un autentico spazio pubblico di dibattito sulle politiche dell’UE.

Adottando un’iniziativa del tutto inedita, la vicepresidente della Commissione Margot Wallstroom ha presentato un piano d’azione il cui principale obiettivo è quello di aiutare i mas media a fornire ai loro utenti informazioni più complete sull’Europa. Questo sarà anche uno strumento diretto ed efficace per aumentare l’interesse e migliorare l’accesso dei cittadini europei a notizie, approfondimenti e informazioni che investono l loro vita quotidiana.
Inoltre, attraverso un’azione concreta e articolata in questo settore si mira a facilitare il dialogo tra istituzioni e cittadini – uno dei principali obiettivi del Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito varato nel 2005 e divenuto una priorità assoluta per la politica di comunicazione dell’UE.
La vicepresidente Wallstroom ha in proposito dichiarato: “Questa è l’ultima tappa di una serie di proposte della Commissione in materia di comunicazione. Uno degli obiettivi centrali della nostra politica di comunicazione è contribuire a sviluppare una sfera pubblica europea e responsabilizzare i cittadini europei dando loro accesso all’informazione. I cittadini hanno il diritto di sapere cosa accade al livello UE e di impegnarsi in un dibattito democratico. Incoraggiando la cooperazione e gli scambi tra emittenti e offrendo materiale audiovisivo gratuito, la Commissione si adopera per migliorare l’informazione destinata ai cittadini”.

(LG-FF)

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