Usa sicurezza in stallo

non calano né i morti né gli infortuni sul lavoro

Negli Usa sicurezza in stallo: non calano né i morti né gli infortuni sul lavoro

Due morti e oltre 40 feriti.
Questo il bilancio dell’esplosione avvenuta giovedì scorso in un impianto chimico
che produce etilene e propilene a Geismar, in Louisiana, che ha comportato l’evacuazione di oltre 300 persone a rischio di aver inalato fumi nocivi.

Un caso non isolato, che riapre il dibattito sulle esposizioni professionali alle sostanze tossiche e alle esplosioni causate dalla mancata prevenzione nelle aziende.

Non a caso l’Occupational Health and Safety Administration (Osha), l’ente incaricato di sorvegliare le condizioni di sicurezza sul posto di lavoro negli Stati Uniti, sta cercando di fissare degli standard per proteggere i lavoratori da queste sostanze. Il prezzo della negligenza. Il rapporto , realizzato dalla American Federation of Labor and Congress of Industrial Organizations (Afl-Cio), la più grande federazione sindacale degli Usa, stima che nel 2011 siano stati 4.693, pari a una media di 13 al giorno, i lavoratori americani vittime della mancata prevenzione.

Fonte: INAIL

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