“Valgo anch’io”, il bollino che indica i ristoranti dove lavorano disabili

L’adesivo “Valgo anch’io” attaccato all’entrata dei locali indica l’inclusione di lavoratori con disabilità. E’ stato lanciato dalla Comunità di Sant’Egidio all’evento conclusivo di un corso di formazione per aiuto cuochi e personale di sala che ha coinvolto ragazzi disabili.

l bollino con l’indicazione “Valgo anch’io”, nuovo marchio di qualità nella ristorazione, che indica l’inclusione di lavoratori con disabilità, è stato presentato il 26 maggio all’evento conclusivo del corso di formazione professionale per persone con disabilità promosso dalla Comunità di Sant’Egidio.

Così come quello del Gambero Rosso, stampato su un adesivo e attaccato all’entrata dei ristoranti indicherà alla clientela la qualità della struttura, in questo caso qualità sociale data dalla presenza di lavoratori con disabilità. All’evento il Presidente della Confederazione dei commercianti Paolo Uggè ha evidenziato il valore dell’inclusione per le imprese nel loro complesso e ricordando la canzone di Enzo Jannacci ha spiegato che il nome del marchio “Valgo anch’io” si contrappone al ritornello che le persone con disabilità si sono troppo spesso sentite rispondere “Vengo anch’io. No tu no”.

Il corso per aiuto cuochi e personale di sala di ha formato 50 ragazze e ragazzi con disabilità da giugno 2014 a maggio 2015. In seguito a un analogo corso realizzato dalla Comunità di Sant’Egidio nel 2012, circa 30 delle 50 persone coinvolte hanno trovato lavoro.
Le strutture che li hanno assunti a Roma sono mense scolastiche e universitarie ma anche grandi ristoranti come Il Convivio, Baccano, La Zanzara, Romeo, Glass, Roscioli, Eataly, Baba, All’Oro, Hotel Majestic.

Il modello di questa iniziativa è la Trattoria degli Amici di Trastevere dove si è svolta la formazione e dove oggi sono impiegate 13 persone con disabilità su un totale di 20 dipendenti.
Maria Carosio, volontaria di Sant’Egidio della Trattoria degli Amici, ha ricordato l’inizio dell’esperienza negli anni ’70: “Abbiamo conosciuto le prime persone con disabilità e vedevamo le loro risorse lasciate appassire nelle case o in semplici attività intrattenimento”. “L’adesivo Valgo anch’io è un marchio di qualità perché dove c’è amicizia e rispetto tra le persone, c’è qualità” ha aggiunto.

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