Gli interventi previsti toccano, in particolare, quattro ambiti: la formazione, l’attuazione e revisione periodica di una politica nazionale coerente in materia di salute e sicurezza dei lavoratori e degli ambienti di lavoro, la promozione del dialogo sociale mediante la partecipazione, la collaborazione e la cooperazione piena e a tutti i livelli dei datori di lavoro, dei lavoratori e delle rispettive organizzazioni, e la diffusione delle conoscenze.
A partire dal 1923, quando fu data esecuzione a tre Convenzioni del 1919 sul lavoro notturno delle donne e dei fanciulli e sulla disoccupazione, l’Italia ha ratificato 113 Convenzioni dell’Ilo. Le ultime due, in ordine di tempo, sono quelle sul lavoro marittimo (2006) e sui lavoratori domestici (2011), entrambe ratificate dal nostro Parlamento nel corso del 2013.