Viareggio, strage, DPCM con Proroga dello stato di emergenza

La G.U. n. 158/2011 pubblica il DPCM del giugno 2011 con la Proroga dello stato di emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito dell’incidente ferroviario verificatosi nella stazione di Viareggio, il giorno 29 giugno 2009. Ulteriore provvedimento è stato assunto nel Consiglio dei Ministri n. 146 del 22/07/2011

La G.U. n. 158/2011 pubblica il DPCM del giugno 2011 con la Proroga dello stato di emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito dell’incidente ferroviario verificatosi nella stazione di Viareggio, in provincia di Lucca il giorno 29 giugno 2009.

Un ulteriore provvedimento è stato assunto nel Consiglio dei Ministri n. 146 del 22/07/2011.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l’art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l’art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3
luglio 2009 con il quale e’ stato dichiarato, fino al 31 dicembre
2009, lo stato di emergenza in relazione alla grave situazione
determinatasi a seguito dell’incidente ferroviario verificatosi nella
stazione di Viareggio, in provincia di Lucca il giorno 29 giugno
2009, nonche’ il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 18 novembre 2010 con il quale il predetto stato di emergenza e’
stato prorogato, da ultimo, fino al 30 giugno 2011;
Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e’ stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita’ ed estensione
richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
Considerato che non sono ancora stati individuati tutti i
beneficiari delle misure di sostegno alla popolazione coinvolta dal
disastro ferroviario, con particolare riferimento ai contributi
straordinari riconosciuti in favore dei familiari delle vittime ed in
favore dei superstiti del disastro ferroviario di Viareggio, di cui
alla legge 7 luglio 2010, n. 106;
Considerato, altresi’, che non e’ ancora stato realizzato il
sottopassaggio ferroviario in sostituzione della passerella pedonale
preesistente all’incendio e oggetto di demolizione a seguito del
suddetto incendio;
Considerata, quindi, l’esigenza di prevedere un’ulteriore proroga
dello stato di emergenza al fine di consentire l’espletamento di
tutti gli interventi finalizzati al definitivo rientro
nell’ordinario;
Viste le iniziative poste in essere dal Dipartimento della
protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri in
attuazione della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 27 luglio 2010 recante: «Indirizzi per lo svolgimento delle
attivita’ propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri
da adottare ai sensi dell’art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio
1992, n. 225»;
Ritenuto che la predetta situazione emergenziale persiste, e che
ricorrono, quindi, i presupposti previsti dall’art. 5, comma 1, della
legge 24 febbraio 1992, n. 225, per la proroga dello stato di
emergenza;
Vista la nota del Commissario delegato – Presidente della regione
Toscana del 18 maggio 2011, con cui si chiede nuovamente la proroga
dello stato di emergenza;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 30 giugno 2011

Decreta:

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto espresso in
premessa, e’ prorogato, fino al 31 dicembre 2011 lo stato di
emergenza in relazione alla grave situazione determinatasi a seguito
dell’incidente ferroviario verificatosi nella stazione di Viareggio,
in provincia di Lucca il giorno 29 giugno 2009.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 30 giugno 2011

(Pa-Ro)

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