Video: la musica dei maestri diversamente abili, ricerca del Maestro Cimminiello

Nessun apparente ostacolo fisico, sia acquisito alla nascita che durante la vita, ha impedito ad alcuni uomini di diventare degli eccezionali artisti, né ad altri di esprimere la bellezza del proprio mondo interiore attraverso la musica.

Ascolta la musica e guarda i video di Maestri che suonano nonostante la loro disabilità, ai link riportati a fianco.

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Secondo una ricerca condotta dal Maestro Cimminiello, come in tutte le attività umane, anche nel campo musicale il bisogno e il desiderio di comunicare le proprie emozioni permettono all’artista “diversamente abile” di sviluppare una energia interiore talmente intensa da oltrepassare problemi fisici che teoricamente dovrebbero limitarne le capacità, consentendogli a volte di raggiungere delle abilità straordinarie anche per delle persone così dette “normalmente dotate”.

Le persone affette da:
– sindrome di Tourette (disordine neurologico caratterizzato da tic motori e fonatori incostanti)
– o da sindrome di Williams (ritardo mentale associato ad un carattere estremamente socievole ed estroverso anche con gli estranei),
come evidenzia il famoso neurologo Oliver Sachs, sono persino ipermusicali, riuscendo attraverso il mondo dei suoni ad affrontare meglio il mondo di tutti i giorni, così come la cecità non ha impedito a grandi artisti di incantare le platee di tutto il mondo.

Come diceva il grande scrittore russo L. Tolstoj:
“La musica è la stenografia dell’emozione.
Emozioni che si lasciano descrivere a parole con tali difficoltà sono direttamente trasmesse nella musica, ed in questo sta il suo potere ed il suo significato.”

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ALCUNI CASI ILLUSTRI.

Paul Wittgenstein
(1887-1961)
Fratello maggiore del famoso filosofo Ludwig Wittgenstein durante la prima guerra mondiale fu gravemente ferito al braccio destro, a seguito dell’amputazione dell’arto decise di non rinunciare alla sua carriera musicale, commissionando ai compositori opere che prevedessero l’uso della sola mano sinistra.

Art Tatum
(1909-1956)
Quasi completamente non vedente è stato uno dei più grandi musicisti jazz del XX secolo, studiando da autodidatta sviluppò capacità virtuosistiche straordinarie che lasciano ammirati i musicisti di oggi come i suoi colleghi contemporanei.

Django Reinhardt
(1910-1953)
A soli diciotto anni Reinhardt subì un grave incidente, in seguito ad un incendio che devastò la roulotte di famiglia.
Django perse l’uso della gamba destra e di parte della mano sinistra e a causa delle ustioni il dito anulare ed il mignolo furono saldati insieme dalla cicatrizzazione.
Questo incidente cambiò la sua vita e la storia della chitarra jazz.
Infatti, nonostante le dita atrofizzate, sviluppò una tecnica chitarristica rivoluzionaria che ancora oggi suscita ammirazione.

Ascolta la musica e guarda i video di Maestri che suonano nonostante la loro disabilità.