Nel presentare a Roma, il 22 dicembre scorso, il Dossier La politica ambientale del Governo Berlusconi Bilancio 2004 , il WWF Italia boccia in materia il Governo, accusandolo di violazioni su clima, parchi, rifiuti, carburanti e condoni. Il Testo del Dossier è scaricabile dal sito web dellAssociazione ambientalista.
Il 22 dicembre scorso, nel presentare a Rona il Dossier La politica ambientale del Governo Berlusconi-Bilancio 2004, il WWF Italia ha sferrato un duro attacco alla politica del Governo, sottolineando lassoluta incoerenza delle politiche energetiche con lobiettivo di riduzione fissato dal Protocollo di Kyoto, provvedimenti devastanti per il territorio come il condono edilizio (terzo degli ultimi venti anni), la sanatoria paesaggistica nelle aree vincolate, le grandi opere pubbliche in pratica svincolate dalla Valutazione di impatto ambientale, le aree protette commissariate e senza fondi. Una maglia nera sulle politiche ambientali confermata anche dalle 28 procedure dinfrazione attualmente in corso nei confronti dellItalia da parte dellUnione europea.
Secondo il Presidente del WWF Fulco Pratesi, i pilastri della salvaguardia ambientale sono minati alla base e il 2004 conferma ed accentua una tendenza fortemente negativa per le politiche ambientali in Italia . Il Dossier WWF sottolinea come lItalia continui ad aumentare le sue emissioni di gas serra (+ 9% nel 2003 le emissioni di CO2 rispetto al 1990), allontanandoci dallobiettivo fissato dal Protocollo di Kyoto di una riduzione del 6,5%, confermando unassoluta incoerenza delle politiche energetiche che espone il nostro Paese al rischio di pesanti conseguenze anche economiche nei prossimi anni.
Secondo il Presidente del WWF Fulco Pratesi, i pilastri della salvaguardia ambientale sono minati alla base e il 2004 conferma ed accentua una tendenza fortemente negativa per le politiche ambientali in Italia . Il Dossier WWF sottolinea come lItalia continui ad aumentare le sue emissioni di gas serra (+ 9% nel 2003 le emissioni di CO2 rispetto al 1990), allontanandoci dallobiettivo fissato dal Protocollo di Kyoto di una riduzione del 6,5%, confermando unassoluta incoerenza delle politiche energetiche che espone il nostro Paese al rischio di pesanti conseguenze anche economiche nei prossimi anni.
Fonte: WWF Italia
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