Europeana apre nuove vie per lesplorazione del patrimonio europeo: chiunque si interessi alla letteratura, allarte, alla scienza, alla politica, alla storia, allarchitettura, alla musica o al cinema disporrà di accesso rapido e gratuito alle più grandi collezioni e ai più grandi capolavori dEuropa in un’unica biblioteca virtuale, attraverso un portale web disponibile in tutte le lingue dellUE. Questo però avverte la nota della Commissione è solo linizio. Nel 2010 Europeana darà accesso a milioni di opere rappresentative della ricca diversità culturale dellEuropa e disporrà di zone interattive, come le comunità di interesse.
Fra il 2009 e il 2011 saranno dedicati a questo progetto finanziamenti UE per circa 2 milioni di euro lanno. La Commissione prevede anche di coinvolgere il settore privato nellulteriore espansione della biblioteca digitale europea, la cui creazione è stata appoggiata nel settembre 2007 dal Parlamento europeo in una risoluzione approvata a schiacciante maggioranza.
(LG-FF)