Il Comunicato stampa C/04/44 del 23 febbraio 2004 del Comitato di conciliazione tra il Parlamento europeo e il Consiglio.
Dal Comunicato stampa C/04/44 del 23 febbraio 2004 diramato dal Comitato di conciliazione tra il Parlamento europeo e il Consiglio ( vedi link) si apprende che, finalmente, è stato raggiunto un accordo, mediante scambio di lettere nell’ ambito della procedura di conciliazione, su un progetto di direttiva intesa a istituire un quadro giuridico in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale. Per far sì che la direttiva possa essere adottata, l’ accordo deve ora essere approvato dal Parlamento europeo ( maggioranza dei voti espressi) e dal Consiglio ( procedura di voto a maggioranza qualificata ). Il testo, approvato in procedura di conciliazione, è previsto che sarà approvato definitivamente nelle prossime settimane. Il progetto di direttiva, come noto, si prefigge di prevenire il danno ambientale, sulla base del principio ” chi inquina paga” – ovvero l’ operatore la cui attività ha causato un danno ambientale o la minaccia imminente di tale danno deve adottare tutte le misure di prevenzione o0 di riparazione necessarie e assumere i costi – il che dovrebbe indurre gli operatori a ridurre al minimo i rischi di danni ambientali. Il campo di questo atto copre i danni al terreno, alle acque e alla biodiversità.
Fonte: Eur-Lex
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