Il CIV ha espresso grande preoccupazione per il conflitto tra il Direttore Generale e il Consiglio di Amministrazione ed ha affermato che unIstituzione pubblica, come lINAIL, esige sia nei rapporti interni che in quelli esterni un chiaro coordinamento tra i suoi Organi, tanto più indispensabile in un contesto di accelerata evoluzione del welfare attivo e di processi generali di modernizzazione.
Il CIV ha ritenuto, inoltre, che la situazione fattuale dellEnte presenta, invece, profili di rilevante criticità, sia per il permanere di fattori strutturali di forte squilibrio e sia per laffievolimento dellautonomia dovuto ad interventi normativi e governativi.
Il CIV nel considerare che il contesto e le difficoltà politiche e gestionali dellEnte, anche in ragione delle sue missioni e dimensioni, pretendono una governance forte e compatta, ha auspicato lassunzione di iniziative adeguate per il ripristino dei rapporti tra gli Organi, fermo restando le rispettive competenze.
Il CIV, infine, ha dichiarato la totale disponibilità a facilitare ogni attività funzionale ad un reale cambiamento, che consenta allINAIL di essere e di presentarsi come Istituzione forte e compatta, capace di governare le sfide dei nuovi contesti.
Consiglio di Indirizzo e Vigilanza
Roma, 25 ottobre 2005
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19 settembre 2005: Nella riunione straordinaria del Consiglio di Indirizzo e di Vigilanza dell’INAIL è stata esaminata la situazione generale dell’Istituto in relazione agli avvenimenti che hanno sistematicamente coinvolto l’Ente in questa fase della vita politica del Paese.
Al termine dei lavori è stato votato all’unanimità un documento con il quale è stato dato mandato al Presidente di avviare un confronto con tutte le forze sociali, imprenditoriali e sindacali allo scopo di definire il ruolo dell’INAIL nell’ambito più generale del Welfare.
Le conclusioni a cui è pervenuto il CIV sono pubblicate all’indirizzo pubblicato a fianco.