Lo afferma il Parlamento europeo in una Risoluzione sullapplicazione della direttiva 2004/38/CE sul diritto di libera circolazione e soggiorno dei cittadini nel territorio degli Stati membri. La risoluzione approvata con 306 voti a favore, 186 contrari e 37 astenuti censure le recenti dichiarazioni rilasciate alla stampa italiana da Franco Frattini, Vice Presidente della Commissione europea, a seguito dellomicidio della signora Giovanna Reggiani ad opera di un cittadino rumeno.
Il Parlamento europeo ricorda che la responsabilità penale è sempre personale.
Chiarisce inoltre che le espulsioni collettive sono proibite dalla Carta dei diritti fondamentali e dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti delluomo e delle libertà fondamentali. Le legislazioni nazionali devono pertanto rispettare in modo rigoroso i limiti e le garanzie della direttiva 2004/38/CE. Tutte le eccezioni ai diritti di circolazione e di soggiorno dei cittadini dellUnione devono quindi essere interpretate in modo restrittivo. Il Parlamento europeo ribadisce con forza la necessità di lottare contro qualsiasi forma di razzismo e xenofobia e qualsiasi forma di discriminazione basata sulla nazionalità e sullorigine etnica. Riconosce peraltro linserimento sociale e la protezione della minoranza Rom sono, purtroppo, obiettivi ancora da raggiungere. La risoluzione propone limmediata elaborazione di una strategia globale per la loto inclusione nel tessuto sociale. In pratica, listituzione di una rete di organizzazioni per lintegrazione e la promozione di strumenti volti ad aumentare la consapevolezza in materia di diritti e dei doveri dei Rom.
(LG-FF)