Ad esempio per quanto riguarda lalimentazione zootecnica priva di grassi animali aggiunti questione UNIFED si precisa che:
Con le precedenti circolari n. 5/2001 e n. 12003 sono stati fissati i metodi di analisi ed i limiti di accettabilità che le organizzazioni e gli organismi indipendenti, nellambito della rispettiva attività di autocontrollo e di controllo, devono utilizzare per garantire linformazione di alimentazione zootecnica priva di grassi animali aggiunti.
Gli stessi organismi ed organizzazioni, hanno evidenziato che i limiti di accettabilità del colesterolo, fissati e confermati dalle predette circolari n. 5/2001 e n. 1/2003, pari a percentuale di colesterolo minore o uguale a 1% sulla frazione sterolica e/o contenuto di colesterolo minore o uguale a 50 mg/kg sul grasso contenuto di colesterolo minore o uguale a 50 mg/kg sul grasso estratto, vengono di norma superati e che la percentuale di colesterolo supera i limiti sopra indicati nel caso di alimentazione zootecnica sotto forma di UNIFED.
Pertanto, per garantire lassenza di grassi animali aggiunti vengono fissati i nuovi limiti analitici di accettabilità di colesterolo nel controllo dei prodotti destinati alla alimentazione zootecnica sottoforma di UNIFED:
a) percentuale relativa di colesterolo nella frazione sterolica: minore o uguale a 1,5%;
b) contenuto assoluto di colesterolo nel grasso estratto: minore o uguale a 600 mg/kg.
La Circolare affronta poi :
-il controllo di rintracciabilità attraverso analisi del DNA;
-la conservazione della documentazione, cioè il periodo di tempo minimo per il quale un operatore od una organizzazione è tenuta alla conservazione della documentazione necessaria a garantire la rintracciabilità prevista dal regolamento(CE) n. 1760/2000;
-sugli allevamenti che aderiscono a più disciplinari;
-sui marchi privati e certificazioni volontarie;
-sullindicazione per riportare in etichetta informazioni riguardanti lallevamento, lalimentazione e le tecniche di allevamento;
-sulle indicazioni per riportare in etichetta informazioni riguardanti razza, ipogenetico e meticcio;
-sugli organismi indipendenti designati ai controlli: autorizzazioni;
-sulladeguamento dei disciplinari e piani di controllo che dovranno essere adeguate e rese operative entro sei mesi dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della presente circolare.
(LG-FF)