Considerando le iniziative volte a contrastare la contraffazione e la pirateria messe in atto nel quadro multilaterale, in seno allOrganizzazione Mondiale del Commercio (Omc), allOrganizzazione Mondiale delle Dogane (Omd), allOrganizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (Ompi), allOrganizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economici (Ocse), allOrganizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e al G8 (processo di Heiligendamm), il Consiglio dellUnione europea sottolinea limportanza attribuita alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale, elemento fondamentale per la promozione della cultura e della sua diversità nonché per l valorizzazione della ricerca, dellinnovazione e della creazione delle imprese europee, in particolare delle PMI, al fine di sostenere la crescita e loccupazione in seno allUnione Europea e di sviluppare la dimensione.
Il Consiglio invita la Commissione e gli Stati membri, nellambito delle loro rispettive competenze, a utilizzare tutti i mezzi appropriati per una lotta efficace alla contraffazione e alla pirateria, in particolare a:
– presentare un piano doganale di lotta alla contraffazione per il periodo 2009-2012 che privilegi lo scambio di informazioni utilizzando pienamente i sistemi elettronici, sviluppando la cooperazione tra le autorità interessate, in particolare alla frontiera e soprattutto le autorità doganali, e con i titolari di diritti;
– operare una ricognizione del diritto applicabile in materia doganale e valutare i miglioramenti da apportare al quadro giuridico per meglio contrastare le contraffazioni pericolose per i consumatori e sviluppare la consapevolezza dei rischi di tale fenomeno;
– istituire una rete di scambio rapido di informazioni sui prodotti e servizi contraffatti, in particolare rafforzando la cooperazione amministrativa transfrontaliera, basandosi su punti di contatto nazionali e su moderni strumenti di scambio dinformazioni;
– promuovere il coordinamento tra le istituzioni coinvolte nella lotta alla contraffazione e alla pirateria, segnatamente tramite scambi di buone prassi tra le amministrazioni nazionali;
– esaminare lefficacia del quadro giuridico per fare rispettare i diritti di proprietà intellettuale;
– presentare opportune proposte per agevolare partenariati tra il settore pubblico e quello privato per la lotta alla contraffazione e alla pirateria, per raccomandare buone prassi concernenti la vendita su Internet e per promuovere la collaborazione tra professionisti.
(LG-FF)