Ciascun gestore GSM esistente può ottenere, salva disponibilità, su richiesta da presentare al Ministero dello Sviluppo Economico, entro tre mesi dallentrata in vigore del provvedimento, lassegnazione di un numero intero di blocchi da 5 Mhz accoppiati lordi utilizzabili su base nazionale, possibilmente contigui, fino a raggiungere la dotazione massima di 25 Mhz nazionali lordi complessivi tra 900 e 1800 Mhz, e di cui non oltre 10 Mhz a 900 Mhz.
Almeno un blocco da 5 Mhz viene assegnato, su richiesta,, mediante procedura riservata ai gestori mobili nuovi entrati. Sulla base delle richieste pervenute, il ministero dello Sviluppo economico, allesito di un procedimento di definizione e della valutazione della congruità, in contraddittorio con i soggetti interessati, approva, sentita lAutorità, uno specifico piano di attuazione ai fini di quanto previsto nel presente articolo, e lo rende operativo rilasciando o modificando i diritti individuali duso.
Il piano viene reso pubblico. Per comprovare esigenze tecniche il piano può prevedere lassegnazione temporanea di banda anche in lieve eccedenza rispetto ai limiti previsti. Tali assegnazioni non costituiscono alcun titolo o riserva per successive rivendicazioni di banda e il piano deve prevedere esplicitamente il momento in cui tali assegnazioni in eccedenza saranno ritirate.
(LG-FF)