Come riferito nella nota IP/09/766 del 14 maggio 2009, la Commissione interviene per indurre cinque Stati membri dellUnione europea (tra i quali lItalia) ad attuare la normativa UE in materia di diritto societario e governance societaria.
La Commissione europea ha deciso di avviare la procedura di infrazione nei confronti di cinque Stati membri per la mancata attuazione nellordinamento nazionale di una direttiva del mercato interno in materia di diritto societario e di governance societaria.
La Commissione si accinge ad inviare il parere motivato a Belgio, Cipro, Grecia, Ungheria e Italia sulla mancata attuazione della direttiva che semplifica gli obblighi in materia di informativa nei casi di fusioni e scissioni.
Il parere motivato costituisce la seconda fase della procedura dinfrazione di cui allarticolo 226 del trattato CE. In caso di mancata risposta soddisfacente entro due mesi, la Commissione può rinviare il caso alla Corte di giustizia delle Comunità europee.
(LG-FF)
Fonte: Commissione europea
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