Le prove inizieranno indistintamente alle ore 11, dureranno due ore e verteranno su ottanta quesiti formulati in modo distinto per ciascun corso. Ciascun quesito avrà cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato ne dovrà scegliere una sola. Per tutti saranno presenti argomenti di cultura generale e di ragionamento logico, mentre altri quesiti saranno su temi diversi a seconda del corso di laurea per cui il candidato sosterrà la prova.
Il decreto ministeriale negli allegati riporta in dettaglio i programmi argomento per argomento, relativamente a ciascun corso di laurea. Ununica eccezione è rappresentata dalla prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea specialistica/magistrale a ciclo unico, direttamente finalizzati alla formazione di architetto; infatti, ai candidati verrà concesso più tempo per completarla, cioè due ore be quindici minuti. Ad ogni risposta esatta verrà attribuito un punto, meno 0,25 punti per ogni riposta sbagliata e 0 punti per ogni risposta non data.
Per la graduatoria finale, in caso di parità di voti, prevarrà la votazione dellesame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore. Se dovesse verificarsi unulteriore parità, il decreto ministeriale indica per ogni corso di laurea le domande i cui punteggi saranno tenuti in maggiore conto e spiega che in extremis prevarrà lo studente anagraficamente più giovane.
Infine, larticolo 2 del decreto spiega le modalità a cui dovranno attenersi gli studenti della Scuola Superiore SantAnna di Pisa, dellAccademia Navale di Livorno, dellAccademia Militare di Modena, dellAccademia Aeronautica di Pozzuoli e delle Università di Pisa, di Modena Reggio Emilia e di Napoli Federico II.
(LG-FF)