Il numero di formulati chimici sul mercato è elevatissimo: una grande varietà di sostanze attive che differiscono fra loro per principio attivo, per meccanismo dazione, per diverso assorbimento nellorganismo, per meccanismo di trasformazione biologica.
Gli effetti sulla salute delluomo e dellambiente possono essere diversi, soprattutto se limpatto è calcolato sulle esposizioni di medio e lungo periodo. Eppure manca ancora una normativa, certa e puntuale, che possa regolare luso sinergico e contemporaneo di queste sostanze, valutandone anche gli effetti a lungo termine sulla salute delle persone, sulla sostenibilità ambientale e sulla qualità del prodotto destinato allalimentazione.
Il ddl sullutilizzo dei fitofarmaci vuole quindi fare chiarezza nellimmenso panorama delle sostanze autorizzate, promuovendo interventi mirati alla salvaguardia della salute umana e degli equilibri naturali.
(LG-FF)