Sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 del 4 marzo 2010 è pubblicato il Decreto 12 novembre 2009 del Ministero della Difesa riguardante la “Riorganizzazione del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro“.
Il Decreto stabilisce il seguente ordinamento:
“1.Il Comando carabinieri per la tutela del lavoro è articolato in:
a) un comando centrale, con sede in Roma;
b) un’organizzazione periferica, costituita da quattro gruppi carabinieri per la tutela del lavoro, dislocati in Milano, Roma, Napoli e Palermo, gerarchicamente dipendenti dal comando centrale, nonché centouno nuclei carabinieri ispettorato del lavoro indicati nell allegata tabella A, gerarchicamente dipendenti dai gruppi.
Tale tabella è parte integrante del presente decreto.
“2. Le strutture dei cui al comma 1 e le relative articolazioni sono definite dal Comando generale dell Arma dei carabinieri, di concerto con il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, tenuto conto della necessità di dipendenza funzionale dallo stesso ministero, nonché d’intesa con la Regione siciliana per quanto di autonoma competenza.
L articolo 2 del decreto relativo alle dotazioni organiche stabilisce che:
“1. Il Comando carabinieri per la tutela del lavoro ha una dotazione organica di cinquecentosei unità, ripartite secondo l’allegata tabella B, che è parte integrante del presente decreto.
2. Il personale impiegato per le esigenze di cui al presente decreto è selezionato secondo criteri stabiliti dal Comando generale dell Arma dei Carabinieri, d intesa con il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, e utilizzato, agli stessi fini, previa specifica formazione a cura e spese della Direzione generale per l attività ispettiva dello stesso Ministero”.
Al Comando carabinieri per la tutela del lavoro sono attribuiti, nell esercizio delle proprie funzioni, i poteri ispettivi e di vigilanza per l applicazione delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale.
(LG/Pa-Ro)