Il calo dei consumi vale sia per la popolazione generale che per quella studentesca (15-19 anni) e si riferisce a tutte le sostanze stupefacenti. Negli ultimi 12 mesi, è da rilevare una diminuzion4 particolarmente significativa (-9%) della cannabis nella popolazione in generale, mentre per gli studenti diminuiscono tutti i consumi tranne quello di stimolanti.Per entrambe le categorie, si conferma la forte tendenzaq al policonsumo (più droghe o droga insieme ad alcol).
Alla diminuzione dei consumi di droga, dunque, va in contro tendenza il consumo di alcol: lassunzione quotidiana è aumentata, dal 2007 al 2010, del 18,2%. Lincremento percentuale delle ubriacature (oltre 40 volte nella vita) è stato del 200%, passando da una prevalenza dell1% nel 2007 al 3% del 2010. Questo andamento contrapposto potrebbe trovare spiegazione secondo la relazione nella minore capacità di spesa, soprattutto negli utilizzatori occasionali di sostanze stupefacenti, a causa della crisi economica e nella minore percezione del rischio per la salute rispetto alle droghe.
Più in particolare, gli studenti consumano più cocaina rispetto alla popolazione generale (l1,6% lha consumata negli ultimi 30 giorni contro lo 0,4%) e molta più cannabis (12,3% contro 3%). Il consumo di spinelli cresce con letà dai 15 ai 19 anni. Per quanto riguarda la popolazione generale, per leroina cala il consumo occasionale mentre resta stabile quello frequente o quotidiano; cala anche il consumo occasionale di cocaina.
La droga viaggia sempre più sul web: online si offre, si acquista, si attivano blog, forum e social network per scambiarsi consigli e informazioni. Negli ultimi anni, rileva il documento, si sta registrando uno spostamento sempre più marcato dellofferta e della commercializzazione di sostanze illecite via Internet. Ci sono farmacie ondine che vendono farmaci e sostanze di ogni genere senza richiedere alcuna prescrizione medica, e ondine drugstore dove è possibile acquistare facilmente sostanze vietate.Accanto a questo, poi, si sono sviluppati blog, forum, chatroom, social network dedicati alla discussione sulle varie droghe. Gli utenti di scambiano così informazioni, consigli e istruzioni per luso molto rapidamente.
I ricoveri in ospedale per uso di cocaina sono aumentati nel 2009 del 4,2% rispetto allanno precedente, e quelli per uso di cannabinoidi del 5%. Diverse le classi di età più frequentemente coinvolte: più giovani per la cannabis (20.24 anni), per la cocaina 30-39 anni, per leroina 35-44 anni. La media nazionale è di 41,7 ricoveri ogni 100 mila abitanti.
Aumenta letà media delle persone morte per droga. E si continua a morire soprattutto per eroina, ma anche per cocaina che registra un aumento delle overdose.
Si conferma, dunque, la tendenza alla diminuzione dei decessi per droga: nel 1999 erano stati 1.002 nel 2009 sono stati 484.
(LG-FF)