Il Piano sarà inviato alle parti sociali con lobiettivo di costituire la base per un confronto al fine di formulare ipotesi di riforma del mercato del lavoro condivise.
Partendo da questo presupposto, obiettivo del Piano triennale per il lavoro – in coerenza con i valori e la visione del Libro Bianco sul futuro del modello sociale – è quello di concorrere a promuovere la crescita economica e una occupazione maggiore e di qualità ponendo particolare attenzione a:
la produttività del lavoro, attraverso ladattamento reciproco delle esigenze di lavoratori e imprese nella contrattazione di prossimità, le forme bilaterali di indirizzo e gestione dei servizi al lavoro, lincremento delle retribuzioni collegato a risultati e utili della impresa;
loccupabilità delle persone, attraverso lo sviluppo delle competenze richieste dal mercato del lavoro, con particolare riferimento ai giovani e alle donne;
lemersione delleconomia informale e unefficace azione di contrasto del lavoro irregolare.
Il documento, suddiviso in due macro aree, propone unanalisi delle azioni portate avanti in questo primo biennio di governo, in un contesto di crisi globale, al fine di salvaguardare la base occupazionale e la coesione sociale, avvalendosi del dialogo sociale e istituzionale, che ha visto convergere Governo, Regioni e parti sociali su importanti e tempestive decisioni.
Le iniziative assunte sono in prevalenza riconducibili a tre principali linee di azione:
– liberare il lavoro dalla oppressione fiscale, burocratica e formalistica;
– liberare il lavoro dal conflitto collettivo e individuale;
– liberare il lavoro dalla insicurezza.
La seconda parte del Piano è invece finalizzata a definire le priorità da perseguire affinché la ripresa possa essere celere ed incisiva e, quindi, a tracciare il percorso da intraprendere nel prossimo triennio secondo tre ulteriori linee di azione:
– liberare il lavoro dalla illegalità e dal pericolo;
– liberare il lavoro dal centralismo regolatorio;
– liberare il lavoro dalla incompetenza.
AZIONI PER IL LAVORO
Statuto dei lavori
ampliamento delle misure di detassazione delle parti del salario determinate da accordi aziendali o territoriali
razionalizzazione del sistema degli ammortizzatori sociali su base assicurativa
legge sullo sciopero nei trasporti e istituzione della Commissione per le relazioni di lavoro
legge sulla conciliazione e larbitrato per la risoluzione delle controversie in materia di lavoro
avviso comune delle parti sociali sulla partecipazione ed eventuali norme conseguenti
promozione dei nidi familiari attraverso i voucher
avviso comune per la rimodulazione dellorario di lavoro
riforma dellinserimento nel mercato del lavoro dei diversamente abili
portale del lavoro a sostegno dellincontro tra la domanda e lofferta di lavoro
ampliamento su base provinciale del programma Excelsior per il monitoraggio dei fabbisogni professionali
fascicolo elettronico della persona attiva
certificazione delle competenze
ampliamento dellapprendistato e riordino dei tirocini formativi e di orientamento al lavoro
obbligo per le università di pubblicare i curricula dei propri studenti laureati
campagna di tolleranza zero verso il sommerso totale e il caporalato attraverso lintegrazione dei servizi ispettivi con guardia di finanza, agenzia delle entrate e servizi territoriali dellarma dei carabinieri
attuazione del testo unico della sicurezza sul lavoro
sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro
ente unico per la sicurezza dei lavoratori (INAIL, ISPESL, IPSEMA)
(Pa-Ro)