Variante di valico: premiati i lavoratori “virtuosi” della prevenzione”

A due anni dall’avvio dell’accordo per incentivare la sicurezza di chi è impegnato nei cantieri della tratta, ieri la cerimonia di Autostrade che ha assegnato 500 euro ai primi 65 selezionati. L’apprezzamento del presidente Napolitano e del ministro Sacconi

Gli incentivi ai lavoratori virtuosi della Variante di valico adesso sono realtà.

L’iniziativa di Autostrade annunciata all’inizio di ottobre del 2008 – concedere un premio in denaro agli operai impegnati nella tratta Firenze-Bologna che si sono maggiormente distinti nel rispetto delle norme in materia di sicurezza – ieri si è concretizzata con la cerimonia in onore dei primi 65 vincitori (su un totale di circa 1.500 persone coinvolte nei cantieri).

Mettersi il casco, i guanti, le scarpe antinfortunistiche, fare attenzione alla sicurezza propria e a quella degli altri colleghi: il rispetto fedele a queste poche – ma basilari – regole di prevenzione ha fruttato, così, un riconoscimento di 500 euro per ogni selezionato.

Il premio ‘Ad personam’ fa parte delle iniziative previste dal protocollo d’intesa sulla realizzazione di un piano di interventi per incentivare la sicurezza sul lavoro nei cantieri della Variante. Si tratta del primo esempio in Italia: un progetto per il quale Autostrade ha stanziato circa un milione e che è stato condiviso con istituzioni, sindacati e imprese nell’ambito del Tavolo per la sicurezza nei cantieri della variante istituito dalla Provincia di Bologna.

A sottolineare la significatività dell’iniziativa anche il plauso del capo dello Stato. “Mi fa piacere esprimere anche il mio personale saluto augurale ai lavoratori premiati e a tutti i partecipanti“, recita un messaggio inviato dal presidente Napolitano.

Un apprezzamento ribadito anche dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi. “ Si tratta di un’iniziativa lodevole”, ha sottolineato il rappresentante del governo, “che contribuisce a dare forma e concretezza all’idea, propria del Testo unico, della sicurezza nel lavoro come obiettivo comune di imprese e lavoratori, da perseguire giorno dopo giorno in un’ottica di condivisione e reciproco aiuto”.

Tredici dei dipendenti premiati lavorano per la ‘Todini costruzioni generali’ di Roma, che sta realizzando il tratto di 19 km La Quercia-Aglio tra Firenze e Bologna. Non a caso, così, la cerimonia si è svolta nella nuova galleria Poggio Civitella nel comune di Castiglione dei Pepoli, sull’Appennino bolognese. Il piano ha visto, ancora, negli ultimi due anni i lavoratori partecipare a corsi di formazione aggiuntiva, affidati alla Provincia di Bologna. Ad essere coinvolti complessivamente nel progetto 1.131 persone, di cui 305 di ditte subappaltatrici, per uno stanziamento di 167 mila euro. Inoltre per ciascun lotto dei lavori, una commissione ad hoc ha esaminato le segnalazioni, fatte dagli operai, dei cosiddetti ‘quasi infortuni’ (episodi che casualmente non hanno provocato incidenti).

Passo successivo da mettere in pratica: la segnalazione di pericoli e rischi concreti attraverso appositi moduli. ”Aiutateci”, ha ammonito Gennarino Tozzi, direttore operativo dello sviluppo rete di Autostrade, rivolgendosi ai lavoratori. “E, mi raccomando, non abbiate timore a scrivere ciò che avete visto di pericoloso e che è migliorabile”. Dopo la fase due, il progetto sarà esteso ad altri cantieri. Dei 65 premiati, quattro sono stranieri (due kosovari e due romeni), nove residenti in Emilia-Romagna e gli altri hanno le famiglie al Sud.
La realizzazione della Variante di valico rappresenta un capitolo molto delicato sul fronte della sicurezza: due anni fa, proprio a poche ore dall’approvazione del piano sulla sicurezza, nel cantiere autostradale della A1 a Barberino di Mugello, in provincia di Firenze, persero la vita tre operai precipitati da una piattaforma.

(Fonte INAIL)

(Red)

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