Questanno, il messaggio augurale del Presidente Napolitano ha affrontato con forza il problema dei giovani. Se la partita è persa con loro ha detto -, è persa per tutti. Insomma, i giovani, con le loro speranze, come chiave interpretativa dei problemi e delle prospettive dellItalia in un discorso di fine anno tutto tessuto dalla parte delle giovani generazioni. Insomma, ha detto chiaramente Napolitano che in un paese dove non ci sono possibilità e opportunità per i giovani la democrazia è in scacco. Se non apriamo a questi ragazzi nuove possibilità di occupazione e di vita dignitosa, nuove opportunità di affermazione sociale, la partita del futuro è persa non solo per loro, ma per tutti, per lItalia: è in scacco la democrazia.
I giovani, che Napolitano ha ascoltato a più riprese, anche una settimana fa durante la protesta contro la riforma dellUniversità, non chiedono un futuro di certezze ma opportunità. Come del resto, stabilisce anche la Costituzione.
Sono convinto- ha ribadito Napolitano che quando i giovani denunciano un vuoto e sollecitano risposte sanno bene di non poter chiedere un futuro di certezze, magari garantite dallo Stato, ma di aver piuttosto diritto a un futuro di possibilità reali, di opportunità cui accedere nelleguaglianza dei punti di partenza secondo lo spirito della nostra Costituzione.
nelle condizioni dellEuropa e del mondo di oggi e di domani, non si danno certezze e nemmeno prospettive tranquillizzanti per le nuove generazioni se vacilla la nostra capacità individuale e collettiva di superare le prove che già ci incalzano2. La strada giusta da seguire, dunque, ha concluso Napolitano, è quella di investire sui giovani, scommettere sui giovani, chiamarli a fare la propria parte e dare loro adeguate opportunità.
(LG-FF)