A tutto vantaggio dellefficienza, della produttività e della competitività. Le imprese che usano in modo efficiente le materie prime, le risorse idriche e altri imput nei loro processi produttivi riescono infatti a tagliare i costi e quindi a diventare più competitive.
Alcune industrie stanno già innovando e raccogliendo i frutti dei loro sforzi. Ad esempio, i cementifici iniziano ad usare combustibili e materie prime alternativi, nonché rifiuti riciclati, per ridurre le emissioni di CO2, i costi energetici e gli scarti.
In Ungheria, ad esempio, 56 imprese hanno adottato soluzioni ecocompatibili che hanno consentito un risparmio di 59 milioni di euro. Nei Paesi Bassi unindustria chimica che utilizzava 9,9 milioni di litri di acqua al giorno è riuscita a riconvertirsi alluso delle acque reflue domestiche. Ciò ha consentito di ridurre del 65% il consumo di energia e di 500 tonnellate allanno quello di sostanze chimiche, nonché di tagliare di 5.000 tonnellate le emissioni di gas serra.
La promozione dellefficienza energetica è uno dei principi fondamentali delle misure che lUE si appresta a varare per uneconomia a basse emissioni di CO2, lefficienza energetica, i trasporti, lagricoltura, la pesca e la biodiversità.
Gli sforzi compiuti in tal senso contribuiranno a promuovere linnovazione e a ridurre la dipendenza dellUE dalle importazioni.
LUnione europea proporrà anche una serie di interventi sul mercato dei prodotti per garantire la disponibilità di materie prime.
Tali misure servono a garantire la prosperità dellUE, nel momento in cui la Cina, lIndia e altri paesi sviluppano le loro economie, determinando un aumento della concorrenza globale per risorse che sono limitate e quindi un incremento dei prezzi.
In Europa lindustria edilizia, come pure quella chimica, automobilistica, aerospaziale e impiantistica, che insieme danno lavoro a 30 milioni di persone, dipendono tutte dallaccesso alle materie prime.
Per saperne di più su questa iniziativa dellUE riportiamo nel link la Comunicazione della Commissione COM (2011) 21 definitivo del 26-1-2011 sul tema UnEuropa efficiente sotto il profilo delle risorse.
(LG-FF)