Sono disponibili gli elenchi cronologici, per regione, delle domande di finanziamento alle imprese ISI 2011.
De Felice, Commissario straordinario INAIL: “Grande soddisfazione per la positiva conclusione dell’operazione“
Lucibello, DG INAIL: loperazione abbia richiesto “una cura particolare degli aspetti tecnologici ed è perfettamente riuscita anche sotto il profilo organizzativo“.
Grazie all’incremento dei fondi stanziati dall’Istituto, quadruplicato rispetto a un anno fa il numero delle imprese che usufruiranno delle risorse per realizzare interventi per il miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono 4.316, su un totale di 20.628 domande inoltrate per via telematica tra il 26 e il 28 giugno, i progetti ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Operazione incentivi dell’INAIL.
Con l’incremento dei fondi stanziati dall’Istituto, rispetto a un anno fa il numero delle imprese che usufruiranno delle risorse è quadruplicato. “C’è grande soddisfazione – sottolinea il presidente dell’Istituto, Massimo De Felice – per la positiva conclusione dell’operazione, che mette a disposizione del sistema produttivo, in pochi mesi, 205 milioni di euro, a cui se ne aggiungeranno altrettanti da parte delle imprese, per migliorare le condizioni di sicurezza degli ambienti di lavoro”.
Il direttore generale, Giuseppe Lucibello, ha sottolineato come loperazione abbia richiesto “una cura particolare degli aspetti tecnologici” e sia “perfettamente riuscita anche sotto il profilo organizzativo”. Nell’arco di tre giorni, infatti, “le imprese hanno avuto accesso senza difficoltà al sistema e le risorse sono state regolarmente assegnate. Lamministrazione pubblica ha dato davvero buona prova di sé”.
L’importo più consistente al Nord, in crescita la quota di Sud e Isole. I 205 milioni di euro sono stati assegnati rispettando la priorità cronologica di arrivo delle domande fino alla copertura del budget previsto per ogni regione, stabilito tenendo in considerazione non solo la distribuzione territoriale degli addetti, ma anche la gravità degli infortuni registrati. Dagli elenchi regionali pubblicati oggi sul portale INAIL, l’area geografica alla quale è stato destinato l’importo più consistente (45%) risulta essere il Nord del Paese, mentre la quota destinata al Centro Italia è pari al 25% e quella del Sud e delle Isole è del 30%, in crescita rispetto al bando precedente e ripartita tra il 19% del Sud e l’11% delle Isole. In termini assoluti il numero maggiore di progetti finanziati è concentrato in Lombardia (698 domande ammesse su 3.903 domande inoltrate), seguita da Lazio (509 su 1.405), Campania (343 su 1.336), Sicilia (342 su 836), Veneto (326 su 1.981), Toscana (314 su 1.315), Piemonte (303 su 2.128) ed Emilia Romagna (301 su 1.854).
In media 47mila euro per ogni intervento.
La metà dell’importo complessivo di ogni progetto presentato e risultato idoneo al finanziamento, fino a un massimo di centomila euro, è a carico dell’INAIL.
Stando ai dati provvisori, grazie ai 205 milioni messi a disposizione dall’Istituto sarà possibile realizzare interventi per un valore complessivo pari a poco meno di mezzo miliardo di euro (484.097.940).
La media delle risorse erogate è più bassa nel Nord Est (circa 42mila euro) e più alta al Centro (circa 52mila euro).
Le aziende che hanno ottenuto un contributo superiore ai 90mila euro sono il 22%, la metà delle quali distribuite in ugual misura nel Nord Ovest e nel Centro Italia.
Tra i beneficiari soprattutto le microimprese.
A beneficiare del contributo sono soprattutto le microimprese fino a 10 dipendenti, che rappresentano la maggioranza assoluta (51%) delle aziende che hanno ottenuto l’accesso al finanziamento.