Norma UNI CEI EN 16247, diagnosi energetiche

Pubblicate in lingua italiana, dal CTI – Comitato Termotecnico Italiano congiuntamente al CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano, le prime quattro parti della UNI CEI EN 16247.

Il CTI – Comitato Termotecnico Italiano congiuntamente al CEI – Comitato Elettrotecnico Italiano ha pubblicato in lingua italiana le prime quattro parti della norma UNI CEI EN 16247 in materia di diagnosi energetiche che stabilisce i requisiti e fornisce indicazioni per effettuare audit energetici.

Il pacchetto intende aiutare le aziende di tutta Europa a rispettare i requisiti fissati dalla direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che stabilisce una serie di misure per ridurre i consumi energetici sul territorio UE e garantire un uso più efficiente dell’energia in tutte le fasi della catena energetica.

Secondo la direttiva (articolo 8), ogni Stato membro deve garantire che le grandi imprese con più di 250 dipendenti “siano soggette a un audit energetico svolto in maniera indipendente ed efficiente in termini di costi da esperti qualificati e/o accreditati o eseguito e sorvegliato da autorità indipendenti conformemente alla legislazione nazionale entro il 5 dicembre 2015 e almeno ogni quattro anni dalla data del precedente audit energetico”.
Gli Stati membri devono altresì elaborare programmi per incoraggiare le piccole e medie imprese (PMI) a sottoporsi ad audit energetici e attuare le loro raccomandazioni.

Le norme europee della serie EN 16247 sono state elaborate da un gruppo di lavoro congiunto CEN e CENELEC (CEN/CLC JWG 1 “Energy Audits”) nel quale hanno lavorato esperti provenienti da imprese e industria, autorità pubbliche e altri stakeholders, in conformità al Mandato M/479 della Commissione europea.

La norma UNI CEI EN 16247-1 definisce i requisiti, la metodologia comune e i prodotti delle diagnosi energetiche. Si applica a tutte le forme di aziende ed organizzazioni, a tutte le forme di energia e di utilizzo della stessa, con l’esclusione delle singole unità immobiliari residenziali. Definisce i requisiti generali comuni a tutte le diagnosi energetiche.

La norma UNI CEI EN 16247-2 è applicabile alle diagnosi energetiche specifiche per gli edifici. Essa definisce i requisiti, la metodologia e la reportistica di una diagnosi energetica relativa a un edificio o a un gruppo di edifici, escludendo le singole residenze private.

La norma UNI CEI EN 16247-3 definisce i requisiti, la metodologia e la reportistica di una diagnosi energetica nell’ambito di un processo, relativamente a: a) organizzare e condurre una diagnosi energetica; b) analizzare i dati ottenuti con la diagnosi energetica; c) riportare e documentare i risultati della diagnosi energetica. La norma si applica ai luoghi in cui l’uso di energia è dovuto al processo.

La norma UNI CEI EN 16247-4, infine, determina i requisiti, la metodologia e la reportistica specifici per le diagnosi energetiche nel settore dei trasporti e affronta ogni situazione in cui viene effettuato uno spostamento, non importa chi sia l’operatore (compagnia pubblica o privata o se l’operatore si dedica esclusivamente al trasporto oppure no). Le procedure qui descritte si applicano alle diverse modalità di trasporto (stradale, ferroviario, marittimo, aereo), oltre che ai differenti ambiti (locale, a lunga distanza) e all’oggetto trasportato (fondamentalmente merci e persone).

Fonte: UNI

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