Venerdì 2 e sabato 3 ottobre saranno protagoniste le scuole. In queste giornate realizzeranno orti scolastici riutilizzando materiali riciclati, dando spazio a piante tipiche locali.
Sabato 3 e domenica 4 ottobre a essere coinvolti saranno i cittadini e le istituzioni, con l’apertura al pubblico degli orti e dei giardini di Legambiente.
Visite guidate, attività di laboratorio sull’agricoltura sostenibile e di autoproduzione domestica, visite ad aziende agricolte locali, azioni di guerrilla gardening per il recupero di aree abbandonate.
Coltivare un orto urbano è una delle azioni fondamentali della Nuova Agricoltura, l’agricoltura che non inquina, che risana, che contribuisce alla mitigazione e alla lotta ai cambiamenti climatici, che si fa promotrice dell’adozione di stili di vita sostenibili.