Pubblicata la guida per la mappatura degli ecosistemi urbani

Gli ecosistemi urbani, o città, sono definiti come sistemi socio-ecologici composti da infrastrutture verdi e infrastrutture costruite. Lo studio fornisce esempi concreti su come progettare ecosistemi urbani, su come scegliere una scala spaziale adeguata e su come mappare gli ecosistemi urbani basandosi su una combinazione di set di dati nazionali, europei e a livello locale.

La Quinta azione della Strategia dell’UE sulla biodiversità fino al 2020 invita gli Stati membri a mappare e valutare lo stato degli ecosistemi e dei loro servizi nel proprio territorio nazionale, con l’assistenza della Commissione europea. A tal fine è stato istituito, nel 2011, il gruppo di lavoro ad hoc “Mapping and Assessment of Ecosystems and their Services” (MAES) che nel suo quarto rapporto propone una guida per la mappatura degli ecosistemi urbani e comprende un set di indicatori per valutare le condizioni e i servizi degli ecosistemi urbani.

Questo progetto si propone di supportare, in particolare, la politica urbanistica e quella in materia di infrastrutture verdi a scala urbana, metropolitana e regionale. I risultati si basano sulle seguenti fonti di informazione: lo studio di 54 articoli scientifici, un sondaggio online sugli ecosistemi urbani, le politiche connesse e gli strumenti di pianificazione che ha coinvolto 42 città europee, dieci casi studio (Portogallo: Cascais, Oeiras, Lisbona; Italia: Padova, Trento, Roma, Paesi Bassi: Utrecht; Polonia: Poznań; Spagna: Barcellona; Norvegia: Oslo), e un seminario fra esperti di due giorni.

I casi studio hanno costituito il core del progetto perché hanno prodotto esempi e applicazioni di come la mappatura e la valutazione possano essere organizzate per sostenere le politiche reali, fornendo anche le competenze necessarie per selezionare un insieme di indicatori.

Gli ecosistemi urbani, o città, sono definiti come sistemi socio-ecologici composti da infrastrutture verdi e infrastrutture costruite. Il report mostra che esiste un ampio raggio d’azione per la valutazione dell’ecosistema urbano: in primo luogo, le politiche urbane utilizzano sempre più le infrastrutture verdi nel loro processo di pianificazione; secondariamente, una crescente quantità di dati sta diventando disponibile per sostenere queste politiche e per poter confrontare le città che possono essere di riferimento per quanto riguarda l’estensione e la gestione dell’ecosistema urbano.

Lo studio fornisce esempi concreti su come progettare ecosistemi urbani, su come scegliere una scala spaziale adeguata e su come mappare gli ecosistemi urbani basandosi su una combinazione di set di dati nazionali, europei e a livello locale (ad esempio, la posizione di alberi).
Infine, vengono presentati vari esempi di tipologie di verde urbano.

Fonte: ARPAT

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