Acque: registro dei siti destinati a formare la rete di intercalibrazione

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 243/1 del 19 settembre 2005 è pubblicata la Decisione della Commissione del 17 agosto 2005 relativa all’istituzione di un registro di siti destinati a formare la rete di intercalibrazione conformemente alla direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.

La direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque, all’art. 4, paragrafo 1, lettera s), punto ii) stabilisce che gli Stati membri sono tenuti a proteggere, migliorare e ripristinare tutti i corpi idrici superficiali al fine di raggiungere un buono stato delle acque superficiali entro 15 anni dall’entrata in vigore della direttiva stessa, salva alcune eccezioni, in base all’allegato V della medesima direttiva. A norma del citato allegato V per i corpi idrici fortemente modificati o artificiali i riferimenti allo stato ecologico vanno intesi come riferimenti al potenziale ecologico.Elemento per determinare la classificazione dello stato ecologico è indicato al punto 1.4.1 dello stesso allegato V della direttiva 2000/60/CE che istituisce un processo per garantire la comparabilità dei risultati del monitoraggio biologico tra i vari Stati membri.
I risultati ottenuti negli Stati membri con l’applicazione dei sistemi di monitoraggio e classificazione devono essere comparati attraverso una rete di intercalibrazione costituita da dati di monitoraggio situati in ciascuno Stato membro e in ciascuna ecoregione della Comunità.Gli Stati membri devono raccogliere, quindi, le informazioni necessarie relative ai siti da inserire nella rete di intercalibrazione per consentire di valutare la coerenza del sistema di classificazione nazionale con le definizioni normative contenute nel citato allegato V della direttiva 2000/50/CE e per garantire la compatibilità dei sistemi di classificazione degli Stati membri.
Con l’adozione della Decisione della Commissione del 17 agosto 2005 viene, in proposito, istituito il registro dei siti destinati a formare la rete di intercalibrazione ai cui fini gli Stati membri sono ripartiti nei gruppi di intercalibrazione geografici elencati nella parte seconda dell’allegato alla stessa Decisione della Commissione.

Fonte: Eur-Lex

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