Il primo di questi piani consente di erogare fino ad un massimo di 500.000 euro per impresa, mentre il secondo contempla la possibilità di aiuti in forma di garanzie. Entrambi i piani soddisfano le condizioni del Quadro di riferimento temporaneo per le misure di aiuto di Stato elaborato dalla Commissione, il quale consente agli Stati membri di disporre di un più ampio campo dazione per agevolare laccesso i finanziamenti nellambito dellattuale crisi economica e finanziaria.
In particolare, questi piani sono limitati nel tempo e sono destinati unicamente alle imprese che non si trovavano in difficoltà alla data del 1° luglio 2008 (prima della contrazione del credito). Essi sono quindi compatibili con lart. 87,paragrafo 3, lettera b) del trattato CE che contempla la possibilità di aiuti per porre rimedio a un grave turbamento delleconomia in uno Stato membro.
(LG-FF)