L’aumento del rischio alluvioni è probabilmente uno degli effetti più problematici dei cambiamenti climatici: alcune delle condizioni che possono contribuire alle inondazioni urbane sono evidenziate in una mappa on line realizzata dall’Agenzia europea per l’ambiente (AEA), che utilizza il sistema Eye on Earth, una piattaforma di mappe online sviluppata dall’Agenzia stessa con il supporto di partner privati.
Durante la pioggia, le città possono essere inondate se l’acqua non è in grado di defluire rapidamente nel terreno e se il sistema di depurazione non può far fronte alla grande quantità di acqua. La mappa mostra, quindi, la percentuale di superficie impermeabile di ogni città, superficie “sigillata” da edifici, cemento ed asfalto.
Parigi, Salonicco, Bucarest e Barcellona sono solo alcune delle città con più di tre quarti della loro superficie “sigillata”; ciò comporta un alto rischio che, durante forti piogge, l’acqua non riesca a disperdersi rapidamente nel terreno.
Tuttavia, è importante essere consapevoli del fatto che l’impermeabilizzazione del suolo è solo uno dei fattori che contribuiscono all’aumento del rischio inondazioni.
Un’elevata quantità di aree artificiali aumenta la temperatura nelle città: la mappa raffigura il numero e la durata delle ondate di calore in aumento a causa del cambiamento climatico.